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Lamezia. Grande performance dei Vacantusi che riaprono il Grandinetti con la commedia dell’arte

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LAMEZIA. Pienone al Teatro Grandinetti per “La cameriera brillante” di Goldoni, prima rappresentazione della rassegna Vacantiandu 2019/2020 La pièce è stata portata in scena dalla compagnia teatrale dei Vacantusi che ha riaperto al pubblico il teatro dopo oltre un anno e mezzo di chiusura a causa delle note problematiche che hanno scatenato vivaci polemiche per lungo tempo.

Ancora una volta i Vacantusi hanno dimostrato grande bravura e versatilità portando in scena una commedia goldoniana non facile per l’estrema cura che l’autore ha dedicato alla caratterizzazione dei personaggi ed anche per la parlata in dialetto veneto. Gli attori della compagnia lametina, guidati dalla regista Imma Guarasci, hanno fatto un gran lavoro anche per quanto riguarda la dizione e la gestualità ricreando il perfetto scenario della commedia dell’arte settecentesca. Un bellissimo debutto che il numeroso pubblico ha premiato con continui applausi.

Lo spettacolo ha dato il via alla rassegna Vacantiandu che vanta la direzione artistica di Diego Ruiz e Nico Morelli e la direzione amministrativa di Walter Vasta; il cartellone è finanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC per il triennio 2017-2020. Dopo lo spettacolo sono stati assegnati i riconoscimenti della quinta edizione del Premio Fita Bronzi di Riace, dedicato alle compagnie amatoriali calabresi; presenti i vertici regionali della Fita (Federazione italiana del teatro amatoriale) Giuseppe Minniti, Raffaele Augello, Michele Spataro, Consolato Latella.

Il premio speciale è stato assegnato ex aequo a I bambini della compagnia del Cucco di Mormanno e agli Amici del musical di Reggio Calabria. Il premio regionale in vernacolo è andato all’associazione teatrale Enotrio Pugliese di Parghelia (VV) e al centro di aggregazione sociale Via Figurella Onlus – I Canaglioni di Cassano allo Ionio. Il premio per la miglior attrice caratterista è andato a Maddalena Molinaro di Quina scenica di Castrolibero (Cosenza) per la commedia “Come si rapina una banca”. I giudici Fita hanno premiato come miglior attore caratterista Giuseppe Michienzi della compagnia La Duna di Acconia per la commedia “Na vota ca si na vota ca no”. Angela Gaetano della compagnia dei Vacantusi ha ricevuto il riconoscimento di miglior attrice non protagonista per la commedia “La cameriera brillante”. Miglior attore non protagonista è risultato Walter Vasta, sempre della compagnia dei Vacantusi e sempre per “La cameriera brillante”. La compagnia lametina ha incassato un altro bel riconoscimento con Sabrina Pugliese premiata come miglior attrice protagonista, sempre con la commedia “La cameriera brillante”. Il premio ex aequo è stato assegnato anche a Mariella Rotondaro della Compagnia del Cucco di Mormanno. Il premio di miglior attore protagonista è andato a Luigi Gaudio per “Il berretto a sonagli” portato in scena dalla compagnia I Baki di Cosenza che ha ricevuto anche il premio per i migliori costumi. Alla commedia “La cameriera brillante” rappresentata dai Vacantusi sono andati anche i riconoscimenti per la miglior scenografia, la miglior regia e il miglior spettacolo.

Per la riapertura del Grandinetti sono stati invitati anche i sei candidati a sindaco della città che, a conclusione dello spettacolo, sono intervenuti esprimendo il loro plauso per la performance dei Vacantusi e per la ripresa delle attività culturali in quello che è il tempio laico della cultura lametina. La serata è stata presentata dal giornalista e conduttore Luigi Grandinetti. m.s.

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