Lamezia. In piazza per dire no alla guerra in Ucraina
2 min di letturaCanti e preghiere su corso Nicotera per dire no alla guerra e per invocare la pace
La comunità ucraina si è radunata sul principale corso cittadino per pregare e cantare, per rivolgere un pensiero alla madre patria colpita dall’offensiva bellica russa.
Intorno agli immigrati ucraini gli sponenti del mondo dell’associazionismo lametino in rappresentanza dei sodalizi che hanno organizzato la manifestazione pacifica. Tra i promotori dell’iniziativa Pax Christi, Arci Lamezia Terme, Arci Servizio Civile Calabria, Associazioni Malati Cronici del lametino, Cgil, Cisl e Uil, Federazione Pensionati Acli, In Rete Cooperativa Sociale, Italia Nostra, Lamezia Bene Comune, Lamezia Rifiuti Zero, Lega Ambiente, M5S, Nuova Era, Progetto Sud, PD. Presente al sit-in anche il deputato lametino Pino D’Ippolito (M5S), il quale ha ribadito: “Abbiamo tutti il dovere di fermare la follia espansionistica di Putin. Subito sanzioni internazionali e pensiamo anche ad un piano europeo per i rifugiati ucraini scappati via dal loro Paese”.
I promotori della manifestazione hanno sottolineato: “E’ importante partecipare, per fare sentire la nostra vicinanza e la nostra solidarietà, per la tragica aggressione che sta vivendo il Popolo Ucraino e per dare loro un concreto aiuto. Siamo chiamati alla responsabilità di essere cittadini attivi e società civile, in un momento difficile anche per l’Italia e per tutta l’Europa”. Red.