Lamezia. Interrogazione parlamentare dell’On.le Wanda Ferro su Scordovillo
2 min di letturaL’On.le Wanda Ferro di Fratelli d’Italia ha presentato nei giorni scorsi un interrogazione parlamentare a risposta scritta al Ministro dell’Interno, al Ministro della Salute ed al Ministro della Transizione ecologica per conoscere gli esiti delle ispezioni n. 4-01046 del 2018, n. 4-07436 del 2020 e n. 4-08577 del 2021, tutti ad oggi senza riscontro, in cui veniva denunciata la già nota e preoccupante situazione di degrado e illegalità in cui versa da tempo il campo rom della città di Lamezia Terme (Catanzaro), in località «Scordovillo», tra i più grandi del Meridione e che insiste su un’area di circa due ettari proprio a ridosso del presidio ospedaliero lametino “Giovanni Paolo II”
Comunicato Stampa
L’interrogazione parlamentare attuale segue l’operazione “Quarta chiave”, condotta dalla Procura distrettuale di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri, che ha consentito di interrompere un traffico illecito di rifiuti e il pericoloso smaltimento attraverso i roghi tossici che periodicamente soffocavano la città.
Gli inquirenti hanno accertato che il campo rom di Scordovillo è «un crocevia di criminalità», da tempo considerata una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, ma nonostante negli anni si siano susseguite promesse, arresti e denunce, le istituzioni non hanno mai adottato gli opportuni provvedimenti.
L’On.le Ferro sottolinea che dallo scenario emerso da quest’ultima operazione, è certificata la gravità e l’urgenza del problema e non sono più differibili lo sgombero del campo rom e la bonifica della enorme discarica abusiva realizzata nell’accampamento.
L’attenzione del deputato Ferro sul territorio lametino è costante ed in tempi non sospetti, adesso si attende la risposta scritta dei sopracitati Ministeri e dal dipartimento ci sarà un’attenzione sul seguito della vicenda.
Avv. Rosina Mercurio – Fratelli D’Italia Lamezia
Dipartimento Politiche Sociali