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Lamezia, iscrizioni aperte per “Civic Up”

3 min di lettura

E’ possibile, per i giovani dai 15 ai 25 anni, iscriversi al laboratorio di cittadinanza su attualità e diritti umani che ospita i documentari di Internazionale

Lamezia Terme. Prosegue a Civico Trame “Civic Up”, il laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti realizzato dall’Associazione Antiracket Lamezia Ala in collaborazione con Fondazione Trame ETS e Mammut Teatro, un’esperienza sociale stimolante che vuole incoraggiare pensieri critici e il dialogo intergenerazionale, aprendo il dibattito su temi complessi e attuali quali la guerra, i diritti internazionali, le questioni di genere e l’ambiente.

Il ciclo di laboratori è gratuito e destinato a giovani dai 15 ai 25 anni che potranno iscriversi compilando il modulo on line disponibile attraverso il link: https://forms.gle/Mt7dwoCs4qGMGppf7.

È possibile partecipare a tutti o a singoli incontri anche in qualità di uditori.

Gli appuntamenti includono l’intera rassegna Mondovisioni – I documentari di Internazionale, un progetto di CineAgenzia per la rivista Internazionale 2023 – 24, con pellicole selezionate dai maggiori festival di tutto il mondo e proposte in esclusiva per la nostra regione. La selezione adottata da Civico Trame presenta sei titoli acclamati in grandi eventi come Berlinale e Sundance, e nei principali festival di documentari. La prima proiezione, il prossimo 24 novembre 2023, è la pellicola Seven Winters in Teheran che, ad un anno dalle rivolte iraniane per l’assassinio di Mahsa Amini, ricostruisce l’emblematica drammatica vicenda di una giovane donna e la sua battaglia contro una società patriarcale. La ricerca di giustizia, in un altro scenario da anni al centro delle cronache, è il tema anche di The Lost Souls of Syria in programma venerdì 15 dicembre, sul primo tentativo di processare i responsabili di violenze e torture perpetrate dal regime siriano. Il diritto internazionale è al centro, anche, dell’ambizioso Theatre of Violence di venerdì 12 gennaio che segue lo storico processo presso la Corte Penale dell’Aia a un ex-soldato bambino ugandese, insieme vittima e carnefice. Nell’anno che porta alle presidenziali 2024, Praying for Armageddon, in programma venerdì 2 febbraio 2024, presenterà una sconvolgente denuncia dell’impatto di predicatori e lobby evangeliche su democrazia e politica estera statunitensi. Inevitabile approfondire l’attualità della guerra, spostandoci in Ucraina con 20 Days in Mariupol, venerdì 23 febbraio, con le drammatiche immagini dalla città assediata che sono valse al reporter Mstyslav Chernov il premio Pulitzer 2023. Infine, l’inquietante Total Trust venerdì 15 marzo mostrerà come Pechino usi sorveglianza, tecnologia e censura per isolare e reprimere brutalmente ogni dissenso.

Attraverso queste storie i partecipanti saranno invitati a confrontarsi e a discutere assieme, con la moderazione del professore di Lingua e Cultura inglese Giuseppe Villella, socio dell’Associazione culturale UNA.

Civic Up si arricchirà nei prossimi mesi anche di laboratori-incontri che approfondiranno da più punti di vista gli stessi temi, con il contributo di esperti, studiosi e operatori sul campo che a vario titolo si spendono in attività di sensibilizzazione, divulgazione e denuncia in difesa dei diritti umani. Tra gli ospiti già confermati, l’attivista palmense Enzo Infantino, impegnato da molti anni come volontario in missioni umanitarie all’estero. Altri ospiti e le date saranno comunicate successivamente.

Il progetto “Civic Up. Laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti”, inaugurato lo scorso 29 settembre dall’evento “Dire, Fare, Partecipare” che ha visto la partecipazione della sociolinguista Vera Gheno e della compagnia torinese Stalker Teatro, è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

Per maggiori informazioni o dettagli è possibile consultare il sito www.civicotrame.it.

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