Lamezia. Liotta (PD): Sant’Eufemia, dieci anni di promesse sfumate
3 min di letturaDieci anni di promesse non mantenute: la realtà del quartiere di Sant’Eufemia sotto l’amministrazione Mascaro
Comunicato Stampa
Dieci lunghi anni dell’amministrazione Mascaro non sono bastati per vedere il benché minimo miglioramento del quartiere di Sant’Eufemia.
Da anni sentiamo la fanfara del sindaco Mascaro che ci racconta di grandi opere, i cui lavori starebbero per essere avviati e che dovrebbero riguardare il territorio dell’ex Comune di Sant’Eufemia. Si parla del “grande” progetto di collegamento dei due lungomari, dei lavori di riqualificazione della pineta frangivento, dei lavori relativi alla frazione San Pietro Lametino, e di altri ancora.
Un lungo elenco sciorinato in tutte le salse e in pompa magna di cui ancora non si vede l’ombra.
Ma c’è un aspetto politico importante da chiarire: è del sindaco Mascaro questa programmazione? Sembra di no, a giudicare dalle date ufficiali: la programmazione PinQua e Pnrr appare opera definita dalla Commissione straordinaria.
E il valore delle opere ai fini dell’efficacia sui contesti interessati è comunque ancora da verificare, sul piano della capacità rigenerativa dei quartieri.
Poi sarebbe interessante capire se le opere previste siano la soluzione per il superamento delle condizioni di marginalità dei due centri abitati. A giudizio del PD, no.
La ragione ci appare semplice, perché – come la storia ci insegna – non è un lungo elenco di opere pubbliche che può rigenerare un quartiere, ma un insieme di azioni che sono al di fuori della scia di cemento, operai e macchine da lavoro.
E San Pietro Lametino ha bisogno di ben altro, avendo perso negli ultimi anni i servizi minimi di quartiere che aveva fino a qualche decennio fa. Ma questa è un’altra storia.
L’aspetto che colpisce chiunque, dal semplice passante al turista di passaggio – come ben documentano i social -, è lo stato di completo abbandono di carreggiate e marciapiedi, con canneti ed erbacce infestanti a cui l’amministrazione Mascaro ha dato diritto di cittadinanza.
Uno spettacolo indecoroso che riguarda i collegamenti principali (aeroporto-stazione fs) così come le strade interne all’abitato di Sant’Eufemia e in particolare dello spazio noto della “locomotiva”.
In dieci lunghi anni dell’amministrazione Mascaro si sono impiegate più parole che risorse per migliorare la qualità, la cura di quanto esiste.
Le parole usate dalla Giunta sono quanto le buche che caratterizzano da un decennio le strade di Sant’Eufemia come ci ricordano continuamente cittadini e passanti che hanno memoria di un quartiere migliore.
Milena Liotta
Componente segreteria cittadina PD