Lamezia. Liotta: sbigottita da reazione di Furgiuele su messaggio di vescovo e Agesci
3 min di lettura“Invito i cittadini tutti a stringersi attorno al nostro Vescovo Parisi e al suo messaggio di alto valore etico e sociale”
Comunicato Stampa
Leggo sbigottita l’intervento dell’on. Furgiuele che, all’indomani dell’iniziativa dell’Agesci Zona Reventino presso il Seminario Vescovile della Diocesi di Lamezia per approfondire l’impatto sociale del DDL Calderoli, ormai legge sull’ Autonomia Differenziata, si spinge, senza alcun pudore, a bacchettare il Vescovo e gli scout per aver osato trattare un tema di rilevante importanza sociale.
Con un’arroganza senza limiti, addirittura censura la libertà di dibattito all’interno di una organizzazione che fa della solidarietà e della sussidiarietà la sua cifra principale. Un parlamentare di una Repubblica democratica, che interviene per sottrarre valore ad un dibattito, è qualcosa di assolutamente inedito che soltanto alle latitudini della Lega può trovare indecoroso spazio.
L’autonomia differenziata ha una rilevante ricaduta sociale, cosa che forse sfugge al parlamentare leghista. Ed è proprio per gli scopi fondativi dell’Associazione, che l’Agesci supplisce all’infingardagine di chi, occupando gli scranni parlamentari, non dimostra alcuna preoccupazione per le ricadute sociali negative e gravi dell’autonomia differenziata sull’intero Mezzogiorno.
Il problema è certamente insito, invece, nel dna della formazione politica a cui Furgiuele appartiene, che si spinge fino a voler silenziare la democrazia e ad alterare la verità con narrazioni falsificate e menzognere per trarre in inganno i cittadini. Ma è altresi’ evidente che questa reazione scomposta sia sintomatica di una forte debolezza politica e della mancanza di giustificazioni plausibili agli occhi degli suoi elettori.
E’ oramai di dominio pubblico che l’autonomia differenziata consacrerà il Regionalismo delle diseguaglianze. Per questa ragione, autorevoli istituzioni (oltre alla Conferenza Episcopale Calabra) come la Banca d’Italia e l’Ufficio Parlamentare di bilancio hanno espresso la preoccupazione che l’attuazione della legge sull’autonomia differenziata sarà certamente causa di un ulteriore aumento del divario tra Nord e Sud.
E peraltro può rendere meno competitivo il Paese, moltiplicando e complicando la burocrazia con straordinaria ricaduta negativa sulla vita delle persone ed in particolare dei più deboli e bisognosi.
Non mi arrogo il diritto di dare consigli all’onorevole Furgiuele, ne’ tantomeno di ergermi a difesa del mondo dello scoutismo che ha solo da insegnare, ma con estrema umiltà vorrei invitare i cittadini tutti a stringersi attorno al nostro Vescovo Parisi e al suo messaggio di alto valore etico e sociale.
Milena Liotta
componente segreteria cittadina PD