Lamezia. “Liriche e Note sotto le stelle”, il 31 luglio la conferenza di presentazione
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Mercoledì 31 luglio, alle ore 11:00, presso Casa Mastroianni a Lamezia Terme (Sambiase), si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione della serata di gala “Liriche e Note sotto le stelle”.
Questo evento, organizzato dall’associazione culturale San Nicola, è ormai diventato un appuntamento imperdibile dell’estate culturale calabrese, guadagnandosi un ruolo di rilievo nel panorama artistico della regione.
La conferenza stampa sarà l’occasione per svelare i dettagli di questa kermesse che celebra non solo le arti, ma anche le persone che con il loro lavoro e il loro impegno hanno lasciato un segno significativo nelle rispettive comunità. Durante l’incontro, verranno presentati i premiati dell’edizione di quest’anno, insieme agli artisti che animeranno la serata del 9 agosto presso le Terme Caronte.
Tra i premiati, spiccano nomi di rilievo come la giornalista Rosaria Talarico, riconosciuta per la sua professionalità nel campo dell’informazione, così come – nell’ottica del centenario costabiliano – saranno premiati il prof. Umberto Zaffina e la memoria della poetessa Pina Majone Mauro, il cui ricordo continua a ispirare con le sue opere. Verranno inoltre ricordati con affetto il prof. Pasquale Funaro e la cittadinanza del comune di Falerna, simbolo di spirito di comunità e collaborazione.
L’evento del 9 agosto sarà arricchito da un programma variegato che prevede momenti di grande intensità artistica.
Le declamazioni poetiche di Salvatore De Biase e Pino Mete, insieme alle esibizioni musicali del professore Luca Laganà e della cantautrice Januaria, promettono di offrire al pubblico una serata di emozioni indimenticabili.
La stampa e la cittadinanza sono invitate a partecipare alla conferenza del 30 luglio, per scoprire in anteprima tutti i dettagli e le sorprese che l’undicesima edizione di “Liriche e Note sotto le stelle” ha in serbo. Un’occasione per celebrare insieme il talento, l’arte e l’impegno che rendono questa manifestazione un fiore all’occhiello della cultura calabrese.
