Lamezia. Neuropsichiatra infantile avrà una nuova sede
3 min di letturaQualcosa si muove, finalmente dopo un anno e mezzo di battaglie i bimbi speciali della Neuropsichiatra infantile di Lamezia Terme avranno una nuova sede definitiva e idonea
Comunicato Stampa
La soddisfazione arriva dal Coordinamento Sanità 19 Marzo e dai genitori, i quali precisano che nei giorni scorsi si è ricevuta la conferma dell’A.S.P. di Catanzaro che, con la determina dirigenziale n. 2309 del 5 Maggio scorso, firmata dal Responsabile del procedimento amministrativo e dal Direttore dll’U.O.C. Gestione Tecnico Patrimoniale dell’Azienda, si è approvato il progetto dei lavori di adeguamento edile ed impiantistico del seminterrato della palazzina riabilitazione dell’ospedale Giovanni Paolo II, per l’importo totale di € 74.773,92.
Già con nota prot. n. 128133 del 24 Novembre 2020, la Commissione prefettizia disponeva il trasferimento del servizio di Neuropsichiatria infantile in spazi adeguati allo svolgimento delle attività, per come il Coordinamento ed i genitori dei bambini speciali chiedevano.
Seguivano dunque sopralluoghi dai quali emergeva la necessità di effettuare dei lavori di adeguamento, data la nuova destinazione dei locali.
Oggi apprendiamo, inoltre, che è stato pubblicato il bando di gara per l’aggiudicazione dei lavori.
Tutto per far svolgere le attività necessarie per la cura e la riabilitazione ai 1600 bambini del territorio lametino affetti da gravi disabilità neurologiche.
Un’altra conquista, dopo vari incontri con l’A.S.P. di Catanzaro, anche con la Dott.ssa Latella, e l’ex Commissario ad acta, Gen. Cotticelli, che hanno accolto le nostre istanze e quelle dei genitori che sempre ci hanno accompagnato, garantendoci che questa problematica sarebbe stata inserita nelle priorità degli interventi edilizi.
Finalmente, dopo un anno e mezzo di battaglie, oggi abbiamo raggiunto un importantissimo passo verso l’obiettivo che avevamo prefissato: quello di dare un centro di Neuropsichiatra infantile a 1600 bimbi del lametino che da anni non avevano l’assistenza sanitaria con la continuità e gli spazi migliori che meritano.
Si è molto contenti di questa notizia che non fermerà la nostra attenzione sulla Sanità, sulla questione fino a quando non verrà realizzata fattivamente oltre che sulla carta, e sulle tante problematiche che si riversano sulle migliaia di utenti che vivono sul nostro territorio.
Ringraziamo ancora gli organi preposti per la sensibilità e disponibilità avuta all’ascolto, sottolineando ancora quanto sia importante la collaborazione tra il mondo civico e quello tecnico, quando il primo – si tenga sempre presente in questioni come queste – deve rappresentare l’anima dell’attività del secondo.