Lamezia. Nuovo CDU: percettori reddito impiegati al comune, meglio tardi che mai
3 min di letturaAnche a Lamezia i percettori di reddito di cittadinanza daranno il loro contributo attraverso i Progetti Utili alla Collettività (PUC)
Comunicato Stampa
Prendiamo atto che quanto da tempo avevamo suggerito e chiesto ha avuto un positivo riscontro.
Meglio tardi che mai! Non esiste “detto” più azzeccato e pertinente di questo.
Abbiamo appreso che, da fine mese, 50 percettori di reddito di cittadinanza presteranno il loro servizio presso il Comune di Lamezia Terme in progetti validi e fondamentali per l’intera collettività. Finalmente si sono preparati i Puc ed espletate le opportune pratiche burocratiche per l’avvio dei processi lavorativi a Lamezia Terme.
La stessa cosa è avvenuta in collaborazione e in tanti altri comuni del comprensorio e questi “lavoratori” affiancheranno altri dipendenti nelle mansioni previste. I tempi di attesa sono stati lunghi ma, con perseveranza e impegno degli uffici preposti e dell’Amministrazione, si parte con i primi 50 lavoratori.
Certo, con questo non risolviamo i problemi di Lamezia Terme tanto meno si attenuerà la discussione sulla validità della legge, ma si darà dignità a loro e un impegno proficuo e ciò sarà di grande importanza per la collettività. Inoltre, finalmente, si potrà applicare la legge che prevedeva tali mansioni per alcune ore settimanali, quindi era giusto “usarli”. Noi del Nuovo CDU ne parliamo e sollecitiamo l’Amministrazione e gli uffici competenti da quando la Legge è entrata in vigore, ma ci rendiamo conto delle difficoltà che hanno dovuto affrontare.
Dopo aver quasi risanato il bilancio comunale, dopo aver avviato le pratiche per assunzioni di nuovo personale, anche questa faccenda sembra essere un altro obiettivo raggiunto. Detto ciò sosteniamo che all’interno del Comune ancora tante cose vanno messe a posto e ancora tantissime cose si devono affrontare e risolvere. I percettori di reddito a Lamezia Terme sono più di 2000 e, quindi, 50 sembrano e sono pochi, ma apprezziamo l’impegno e lo sforzo profuso in questa direzione e la politica dei piccoli passi. Pensiamo che ora però sia il momento giusto per ripartire velocemente perché la direzione, sembra, sia stata bene intrapresa.
Rimarremo comunque propositivi e attenti alle esigenze dei cittadini riguardanti anche tutte le altre problematiche e auspichiamo l’impegno di altri precettori ma, per ora, ci riteniamo soddisfatti su questo argomento.
Non si può essere sempre e solo critici senza apprezzare gli sforzi fatti. Nella vita, come nella gestione di un Comune, tutto è migliorabile e noi siamo sempre disposti a dare il nostro contributo perché ciò avvenga.
Oggi è il primo giorno di scuola e vogliamo concludere con una metafora appropriata.
Un buon insegnante deve far notare ai propri alunni eventuali errori, i punti di debolezza, ed eventualmente suggerire le strategie per migliorare, ma deve anche gratificare gli sforzi e i risultati ottenuti perché probabilmente bisogna essere consapevoli che probabilmente era il massimo che in quel momento l’alunno riusciva a dare.
Il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu
Giancarlo Muraca
Il presidente cittadino del Nuovo Cdu
Giuseppe Muraca