Lamezia. Per i giudici Paladino e Ruberto rimangono incandidabili
2 min di letturaLAMEZIA. Giudicati incandidabili i due ex consiglieri Pasqualino Ruberto e Giuseppe Paladino, eletti nel civico consesso lametino nel 2015 come consiglieri di minoranza.
L’ex sindaco Paolo Mascaro, difeso dagli avvocati Dina Marasco, Bernardo Marasco, Pietro Domenico Palamara e Gianfranco Spinelli, è stato dunque dichiarato candidabile dalla Corte di Appello di Catanzaro. Rimangono invece incandidabili gli ex consiglieri comunali Giuseppe Paladino, difeso dall’avvocato Lucio Canzoniere, e Pasqualino Ruberto difeso dagli avvocati Ida Francesca Sirianni e Mario Murone. La prima sezione civile della Corte di Appello, presieduta dal giudice Nicola Filardo, ha deciso di confermare la sentenza di primo grado. Paladino e Ruberto sono stati coinvolti nelle indagini per l’inchiesta Crisalide secondo cui i due esponenti politici, nel 2015 candidati al consiglio comunale lametino con due liste civiche, durante la campagna elettorale avrebbero chiesto consensi ai clan della malavita locale.