Lamezia. Piccioni su zuccherificio: sarà una risorsa per la città
2 min di letturaRosario Piccioni: “bene proposta Cissel su zuccherificio. Prossima amministrazione dovrà accelerare sul progetto”
Comunicato Stampa
“Ho letto con grande interesse e accolto positivamente la proposta della Cissel di riqualificare e valorizzare l’ex zuccherificio e l’area circostante attraverso i contratti integrativi strategici, nell’ottica di realizzare un hub intermodale a servizio di tutta la regione.
Un progetto, da quanto abbiamo letto nei giorni scorsi sulla stampa, che punta a molteplici obiettivi, soprattutto per quanto riguarda l’integrazione tra i diversi snodi comunicativi che interessano il territorio di S. Eufemia, fino a costituire uno snodo logistico intermodale tra la ferrovia, le arterie confluenti, l’autostrada e l’aeroporto.
Una proposta che segna la fine di un immobilismo da parte del Comune durato troppo e inutilmente e su cui necessariamente la prossima amministrazione comunale dovrà intervenire con tempestività.
Già nel nostro programma avevamo previsto di riprendere, alla luce delle prescrizioni indicate dalla Sopritendenza, il progetto presentato dalla Cissel alcuni anni fa e approvato dal consiglio comunale.
Un progetto che prevedeva, tra gli altri aspetti, la creazione di una piattaforma logistica per la sosta dei tanti pullman che nelle ore di punta intasano il piazzale della stazione centrale. Anche dopo l’arrivo del parere da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali della Calabria, dal Comune non si è mosso nulla, né sotto l’amministrazione Mascaro né sotto la commissione straordinaria, perché d’intesa con la società il progetto venisse modificato rispettando le prescrizioni della Soprintendenza.
La nuova amministrazione comunale, attraverso un’interlocuzione costruttiva con la società, dovrà fare di tutto per sbloccare a accelerare l’iter del progetto, anche valutando la possibilità di intercettare finanziamenti regionali.
Dopo anni di immobilismo, attraverso una collaborazione positiva tra Comune e società, è arrivato il momento di mettere in atto un progetto che faccia di un’area oggi abbandonata e di degrado uno snodo importante a servizio della città e potenzialmente di tutta la Regione.”