Lamezia, presentato “A piedi nudi. Sulle orme di Francesco” di Mimmo Famularo
3 min di letturaUna raccolta di fiabe sulla grande figura di San Francesco da Paola scritte da Mimmo Famularo
Comunicato stampa:
Lunedì 21 maggio, in occasione del “Maggio dei Libri”, è stato presentato a Palazzo Nicotera, Lamezia Terme, “A piedi nudi. Sulle orme di Francesco” scritto da Mimmo Famularo, con illustrazioni di Patrizia Miletta e Francesca Maria Famularo, a cura del T.O.M., Edizione PubMe.
Una raccolta di fiabe, sulle orme del grande carisma del patrono della Calabria, San Francesco da Paola, dedicato ai bambini ma che parla soprattutto al mondo degli adulti.
Non dunque una mera presentazione ma la condivisione di un lavoro, nato per gioco, in famiglia, di famiglia e per la famiglia.
La parola “condivisione” è stata un concetto chiave di tutto l’incontro finalizzato non ad una promozione commerciale ma a testimoniare, attraverso la semplicità della fiaba e la leggerezza di un opuscolo, la disarmante modernità del santo paolano, un rivoluzionario non del suo tempo ma del tempo e nel tempo.
In un clima di amichevole partecipazione, l’autore ha dialogato con i presenti,raccontando loro tutte le tappe di un gioco, divenuto però,quasi inspiegabilmente, un testo da leggere per riflettere.
Protagonisti delle sette fiabe raccolte nel libro, sono eterni viandanti che incontrano di volta in volta, non il Santo ma Francesco da Paola, di cui vengono ricordati alcuni dei miracoli compiuti proprio proiettandoli nella realtà odierna dove, numerosi migranti, ogni giorno, da ultimi, ed in varie parti del mondo, divorano chilometri alla ricerca di una dignità perduta.
Numerosi sono i temi che emergono, dall’ingiustizia all’immigrazione; dalla malattia alla ricerca della fede; dall’ecologia alla disoccupazione, ai social network.
Un libro che si pone come l’occasione per mettere in dialogo genitori e figli, spesso fisicamente vicini ma mentalmente lontani.
La mancanza di dialogo, ha sottolineato la dottoressa Maria Rosaria Agresta – indebolisce il nucleo centrale della società rappresentato proprio dalla famiglia, creando un divario generazionale che inaridisce il cuore.
L’autore ha infatti, più volte ribadito la bellezza di poter leggere questo libro, magari la sera, su un divano, con la tv spenta e l’anima pronta a nutrirsi dell’abbraccio di un padre e la carezza di una mamma ai propri figli, senza l’orologio che scandisce il nostro tempo a misura delle cose urgenti ma non importanti.
Al centro di questo lavoro – ha poi sottolineato l’autore – vi è la solidarietà perché tutto il ricavato delle offerte ricevute per l’acquisto del libro, sarà devoluto per la realizzazione di un parco giochi nel cortile del santuario San Francesco di Paola a Sambiase, per riscoprire la bellezza di un pallone di calcio piuttosto che lo schermo di un cellulare.
A piedi nudi, liberi da ogni schema e pronti ad entrare in contatto con l’essenzialità della vita partendo proprio dal contatto con la terra e rivolgendo lo sguardo al cielo grazie alla forza della preghiera, essenza di tutto il testo.
Presenti all’incontro poi, alcuni rappresentanti del T.O.M. (Terz’Ordine dei Minimi), ordine fondato da San Francesco da Paola, ed al quale lasciò una “Regola”, che muove dalla carità, attraversando la semplicità e la ricchezza del cuore.
A chiudere l’incontro, il regista del gruppo teatrale “Vercillo”, Raffaele Paonessa che ha letto, interpretando una delle fiabe del libro.