Lamezia. “Primavera in Festa all’Antico Mulino delle Fate”
4 min di letturaRicco e colorato cartellone di iniziative culturali all’Antico Mulino delle Fate di Lamezia Terme (Nicastro), che riprende le sue attività per il periodo primaverile, il giorno prima della domenica di Pasqua per continuare per tutta la settimana fino a sabato 15.
Nel segno, sempre, del recupero della memoria in modo semplice, chiaro, divulgativo, pedagogico e, perché no, gioioso e divertente, con eventi a tutte le ore, per tutte le età e sempre in maniera gratuita.
Si parte Sabato 8 aprile, e per l’intera settimana, con visite guidate al Bosco delle Fate nelle Gole del Torrente Canne e all’Antico Mulino, per gruppi e famiglie (turni ore 11,00 – 15,30).
Domenica 9, giorno della Santa Pasqua, alle ore 9:00 gli Amici dell’Antico Mulino delle Fate, con il suggerimento della Fata Gelsomina, faranno visita ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, con l’evento “Incantesimi in Corsia”, la Fata Gelsomina ha sentito il bisogno di trascorrere qualche ora con i più piccoli che non riusciranno a far visita al suo Regno proprio il giorno di Pasqua, e quindi è previsto il racconto della leggenda “Gelsomina e il Suo Regno l’Antico Mulino delle Fate”, accompagnati dalla donazione di giochi, gadget e il libro della Fata Gelsomina.
Nel pomeriggio della domenica di Pasqua a partire dalle ore 16:30, visto che secondo la leggenda “’U jùarnu i Pasqua, all’Anticu Mulinu di Fhati a fharina Crisci” (il giorno di Pasqua all’Antico Mulino delle fate la farina cresce di quantità misteriosa in quanto legate all’incantesimo della Fata Gelsomina), come lo scorso anno insieme a tutti gli amici e in presenza del primo cittadino Sindaco Avv. Paolo Mascaro, rinnoveremo l’appuntamento con la tradizione, faremo visita alla chiesa della Veterana o “Chiesa delle Cucchijarelle”, per poi scendere all’Antico Mulino delle Fate e rivivere l’incantesimo di Fata Gelsomina con la degustazione di dolci pasquali della tradizione accompagnati da momenti musicali offerti dal Tenore Giancarlo Paola.
Lunedì 10 di Pasquetta, ancora viva la tradizione con l’evento “A’ Galanea allu Mulinu, a’ rasa rasa, i rughi rughi”, con la collaborazione delle guide Alessia Gigliotti e Pietro Giovannelli, partendo alle ore 10:00 da Piazza Ardito (Madonnina), si percorreranno le antiche stradine del centro storico di Nicastro per poi pranzare tutti insieme con colazione al sacco all’Antico Mulino delle Fate. Dalle ore 17:30 primo evento per bambini con la “Caccia alle Uova nel Bosco delle Fate” e a seguire ore 19:30 “La Notte del Racconto”.
Mercoledi 12 aprile alle 18:30, nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, per la rassegna “Restare, tornare, approdare: la Calabria un destino”, lo scrittore Francesco Bevilacqua dialogherà con l’imprenditore forestale Francesco Fazio, con l’evento dal titolo “L’uomo che sussurrava agli Alberi”, con letture dell’attore Giancarlo Davoli.
Giovedi 13 aprile alle 18:30 macineremo cultura attraverso un viaggio di musica e racconti con l’evento “Nel segno dell’amicizia e della musica … la 4^ dimensione”, con la partecipazione del giornalista Salvatore D’Elia e i filmati musicali a cura di Giancarlo Davoli.
Venerdi 14 aprile alle ore 18:30, in collaborazione con “Il Coro Dialettale Madonna di Dipodi”, verrà presentato l’evento macinare cultura “Vattienti. Tra penitenza e voto”, a cura della Professoressa Vittoria Butera e l’etnologo professore Franco Ferlaino, con intermezzi musicali a cura del Coro Dialettale Madonna di Dipodi.
Sabato 15 aprile, ultimo giorno di eventi, si parte con la visita guidata all’Antico Mulino delle Fate dal titolo “Ti racconto del Mulino Regno di una Principessa”, con la gradita presenza del presidente dell’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici, e l’Associazione Comunità dei Grani Antichi e Mulini Storici – Calabria.
Sempre sabato 15 alle ore 15:00, nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, ci sarà la visita al Bosco e all’antico Mulino delle Fate, gli amici dell’Associazione Progetto Policoro con l’evento “Strade di Memoria”.
Alle ore 18:00 sempre sabato 15 aprile, dopo un anno di intensa attività culturale dedichiamo il cuore del Mulino alla figura importante del sacerdote che ha ispirato il nostro progetto, e che rappresenta tuttora un nostro punto di riferimento, è prevista l’inaugurazione della “Biblioteca del Bosco Don Vittorio Dattilo”, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Ricordiamo che l’Antico Mulino delle Fate si raggiunge dalla strada provinciale che da Lamezia Terme (Nicastro) sale verso Decollatura e Soveria, esattamente alle spalle del Castello Normanno-Svevo di Nicastro, imboccando la stradina che entra nel rione Niola e poi costeggia la valle del Torrente Canne. L’Antico Mulino è ad appena cinque minuti a piedi dalla strada provinciale. Nonostante l’arrivo della primavera, si consiglia di portare indumenti adeguati soprattutto per gli eventi serali.