Lamezia, reparto di radiologia: inaugurata la nuova struttura
3 min di letturaReparto intitolato al dottor Giovanni Notaro, riconoscimento anche alla dottoressa Antonella Ferrise
LAMEZIA. È stata inaugurata oggi la nuova struttura complessa diagnostica per immagini del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, ossia il rinnovato reparto di radiologia diretto dal dottor Salvatore Galea.
La struttura è stata intitolata a Giovanni Notaro, primario di radiologia dal 4 marzo 1964 al 31 novembre 1988. Allo storico radiologo lametino si deve, in primis, l’apertura del reparto nella vecchia struttura ospedaliera sita sul colle S. Antonio, e poi il progetto dei locali nei quali sorge l’attuare reparto.
La posa della targa, avvenuta nella tarda mattinata di oggi, ha coinvolto il dirigente generale dell’asp Giuseppe Perri, il già citato dottor Galea e il radiologo dottor Giuseppe di Leo.
L’intitolazione del reparto è stata anche la giusta occasione per ricordare un’altra figura illustre della radiologia lametina, la dottoressa Antonella Ferrise, dirigente radiologo dello stesso reparto dall’1 marzo 1998 fino agli ultimi giorni della sua malattia.
Le dichiarazioni del dirigente generale dell’asp
Tracciando un quadro circa le problematiche che aleggiano intorno all’ospedale, Perri ha comunque chiarito che l’allarmismo degli ultimi tempi non ha alcun fondamento: l’azienda sanitaria funziona con le risorse di cui ha a disposizione e cresce nonostante i danni che stanno arrecando gli infondati pettegolezzi.
“Sono previsti dei nuovi primariati, sono previste anche delle nuove assunzioni in un prossimo decreto, si fa quello che si può in un momento di difficoltà”.
Eppure si va avanti.
E di futuro parla anche Galea, sottolineando che il reparto di radiologia gode della presenza di un organico di ben dieci radiologi, di cui la maggior parte giovani lametini.
“In questo reparto molte cose sono cambiate, abbiamo delle attrezzature nuove e altre verranno aggiudicate lunedì pomeriggio, il tutto finalizzato a consentirci di lavorare meglio”.
Tuttavia, continua il direttore del reparto, non si può essere proiettati sul futuro senza tener presente il passato ed è proprio per questa ragione che è risultato doveroso non solo il tributo, ma anche un approfondito riferimento al dottor Giovanni Notaro che, come abbiamo visto, è stato non solo il primo primario del reparto, ma anche l’ideatore dei nuovi locali. Notaro, ha sottolineato Galea, è stato “colui che ha aperto il reparto. Una persona che è rimasta nel cuore di molti operatori di questa struttura per l’umanità, per la competenza e per il rapporto con gli altri specialisti degli ospedali”.
Il ricordo della dottoressa Ferrise
Dense di ricordi sono anche le parole del radiologo Di Leo, che ha tracciato un ritratto affettuoso della collega Antonella Ferrise.
“Voglio con voi il bel ricordo di Antonella, una collega sincera, una professionista attenta, una donna cordiale, un sorriso di speranza per gli ammalati. Ho avuto il privilegio di lavorare con lei da quando è arrivata da noi provenendo dall’ospedale di Serra San Bruno, dove ha lasciato un bellissimo ricordo. E tutti abbiamo potuto apprezzare le doti professionali ma soprattutto umane, custodendo ancora oggi gli insegnamenti che solo una persona autentica come Antonella ha potuto lasciare a chi come me l’ha accompagnata lungo il suo iter lavorativo.
Si è fatta apprezzare per tanti anni qui come unica donna radiologa in un tempo in cui il nostro ambiente era prettamente maschile”.
L’inaugurazione del reparto di radiologia, in definitiva, è la testimonianza che la struttura ospedaliera della Piana non è una scatola vuota, ma un motore che, con i suoi tempi, si mette in cammino per garantire ai cittadini di Lamezia e del suo hinterland assistenza e tutela costante della salute.
Redazione