Lamezia, Rotaract dona un’altalena inclusiva al Parco Peppino Impastato
3 min di letturadi LINA LATELLI NUCIFERO
Il Rotaract di Lamezia Terme ha inaugurato al Parco Peppino Impastato la prima altalena inclusiva, già annunciata alcuni mesi fa, in linea con il progetto “Diversamente liberi” che prevede l’installazione di giostre e giochi per bambini diversamente abili.
«Il Parco Peppino Impastato – ha affermato la presidente del Club Beatrice Magno – è la prima area verde della città che aderisce a questo progetto, considerato che a Lamezia Terme nessun parco era stato designato per l’installazione di spazi inclusivi».
La donazione dell’altalena alla cittadinanza rappresenta «un contributo importante – ha commentato la presidente – per bambini diversamente abili perché li aiuterà a giocare e avere le stesse possibilità di tutti gli altri e insieme agli altri. L’iniziativa di creare questi spazi di inclusione in parchi già esistenti è partita dal nostro distretto Calabria-Campania».
L’importanza del gesto è stato sottolineato da Valerio Mercuri, segretario distrettuale Rotaract 2100, il quale ha evidenziato l’impegno del Club in iniziative come questa che «va ad inserirsi in un contesto ben più ampio, perché il nostro distretto, che si compone di Calabria e Campania, ha pianificato e ottemperato 16 interventi e la realizzazione di 7 parchi inclusivi in Calabria, 6 in Campania e 2 lidi resi a norma e agibili per diversamente abili uno a Nicotera e uno ad Amantea, e in più l’acquisto di una rampa e una pedana per rendere accessibile un autobus per il comune di Salerno».
Pertanto «si tratta – ha proseguito – di un impegno di spesa del nostro distretto calabrese e campano di 18.200 euro e con un impegno di par portata da parte dei club, pressoché minimo, siamo riusciti a realizzare tanto». L’altalena diventa simbolo di una realtà in crescita ed inclusiva che offre pari opportunità ed attenzioni alle esigenze di chi vive forme più o meno gravi di disabilità e dà la possibilità di facilitare l’integrazione di chi non è in grado di usufruire delle attrezzature e dei giochi installati nei parchi normalmente proprio in un periodo connotato dal progresso tecnico scientifico.
Anche il sindaco Paolo Mascaro è stato presente all’inaugurazione ed ha espresso il suo plauso per l’attività svolta dal Rotaract di Lamezia. «L’associazionismo a Lamezia – ha detto – è fondamentale per supplire ad alcune impossibilità amministrative. Oggi vedere questo associazionismo, che regala questa altalena per bambini diversamente abili, è una cosa bella ed è un segno simbolicamente importante, specie in questo parco che per la città ha rappresentato e rappresenterà sempre un luogo altamente simbolico. In questa parte della città, che ha avuto una storia difficile, c’è un parco che è aggregante e che da oggi è anche inclusivo».