Sanità 19 Marzo: soluzioni immediate per la Neuropsichiatria Infantile
3 min di letturaIl pomeriggio del 27 Maggio si è tenuto un incontro tra il Commissario ad acta Gen. Saverio Cotticelli, il Direttore del Dipartimento delle Cure Primarie dell’A.S.P. di CZ, Dott. Maurizio Rocca ed il Coordinamento 19 Marzo accompagnato da alcune rappresentanti dei genitori dei bambini con patologie neuropsichiatriche che necessitano di riabilitazione
Comunicato Stampa
Erano stati invitati il Sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il quale data l’assenza il Coordinamento credeva potesse farsi rappresentare dal Vice Sindaco o dall’Assessore al ramo (che si sta sollecitando più volte), e la Dott.ssa Latella per la Commissione prefettizia dell’A.S.P. di CZ.
In attesa del Generale Cotticelli, arrivato qualche minuto dopo perché impegnato anche in altra riunione, le parti civili hanno avuto modo di riprendere le problematiche esposte già in precedenti riunioni all’attento Dott. Rocca: la collocazione distaccata tra la sede in cui i minori effettuano le fasi di diagnosi e prognosi rispetto a quella di terapia-riabilitazione. Il Dott. Rocca ricordava che, immediatamente dopo lo scorso incontro, già si erano valutate due soluzioni discusse: il trasferimento di Neuropsichiatria infantile presso Riabilitazione ovvero il trasloco presso la struttura che ospita gli Uffici amministrativi sempre all’interno del perimetro ospedaliero. Entrambe non potevano ritenersi idonee per ragioni condivise: nel primo caso vi si prospettava la vicinanza con il S.E.R.D., mentre nel secondo caso si trattava di sistemare i bambini presso un locale seminterrato.
La soluzione migliore resta dunque quella portata avanti dal Coordinamento 19 Marzo: la realizzazione della nuova sede presso l’ex ospedale civile di Lamezia Terme. Il progetto è già stato presentato agli Uffici competenti e la spesa complessiva sarebbe rappresentata da un importo di circa 250.000 €. Il problema, come sempre, resta il reperimento dei fondi e si attendono risposte dal Ministero.
In attesa della conclusione del procedimento, il Coordinamento, unitamente ai genitori dei bambini, avrebbe proposto anche una soluzione che permetterebbe di avere agevolazioni importanti per gli utenti: ritenuta valida la soluzione finale dunque, nel frattempo della sua definizione, pur mantenendo i servizi di N.P.I. e Riabilitazione dove ora si trovano, per facilitare però il passaggio del minore dalla fase di diagnosi a quella di terapia, basterebbe rimuovere alcune problematiche di natura organizzativa-burocratica con l’annessione dell’unità di Neuropsichiatria infantile alla Riabilitazione dei minori, così che i bambini abbiano un piano terapeutico immediatamente e possano seguirlo il prima possibile.
Il Coordinamento sollecita l’assunzione delle figure già autorizzate dal Generale Cotticelli (D.C.A. n. 135 del 1 Ottobre scorso, all. C), tra le quali rientra il necessario ed urgente Dirigente medico in Neuropsichiatra appunto.
Il Generale Cotticelli ha avallato la proposta e già da subito il Dott. Rocca ne verificherà la fattibilità.
Le parti si rivedranno tra due settimane con appuntamento già fissato, al quale speriamo parteciperà anche la Dott.ssa Latella così da poter allargare gli argomenti da trattare.
Coordinamento Sanità 19 Marzo