Lamezia. Sanità: incontro tra il Coordinamento 19 marzo e il gen. Battistini

Rispettato l’accordo preso durante il sit-in di protesta di lunedì 22 maggio

Si è tenuto giovedì 25 maggio ’23, nei locali della Direzione Generale a Lamezia Terme, l’incontro tra i rappresentanti del Coordinamento 19 marzo, il gen. Antonio Battistini, commissario straordinario all’Asp di Catanzaro e la dott.ssa Rita Teresa Marasco, Direttore Medico ff del Presidio Ospedaliero Unico dell’ASP di Catanzaro.

Tema dell’incontro l’ospedale di Lamezia Terme e tutte le sue criticità. E’ stato un incontro molto cordiale, dove il generale ha confermato i costanti contatti tra lui e il presidente della Regione nonché commissario alla Sanità Occhiuto e l’interesse di quest’ultimo verso il nosocomio lametino.

Da subito una rassicurazione: il Giovanni Paolo II verrà potenziato.

Il generale Battistini, insieme a ha preso nota di tutti i punti sollevati dal Coordinamento, con particolare riguardo a:

• Carenza di personale al Pronto Soccorso;
• Ambulanze del 118 senza medici a bordo;
• Liste d’attesa per le visite specialistiche;
• Installazione della seconda TAC;
• Attivazione dell’emodinamica nel reparto di Cardiologia;
• Carenza di personale presso la Neuropsichiatria Infantile (NPI);
• Medicina di base territoriale (carenza di MMG e PLS);
• Posti letto di Neurologia; Assunzione personale.

La Dr.ssa Marasco conferma come al maggior parte delle problematiche portate all’attenzione dal ‘Coordinamento 19 marzo’ siano effettivamente da ricondurre alla carenza generalizzata di personale, caratteristica di questo momento storico.

Il generale Battistini ha ribadito che per la seconda TAC i lavori di consegna dovrebbero essere ormai alle fasi conclusive. Per quanto attiene al software per la cardio-RM, sono in itinere le procedure di acquisto dello stesso.

Sulla problematica della Neuropsichiatria Infantile si è già provveduto ad arruolare 3 logopedisti e 3 psicomotricisti, presto si acquisiranno 4 neuropsichiatri, a livello aziendale, destinati ai diversi servizi ai quali si aggiunge una Unità OSS di recente assegnazione, l’Incaricato di Funzione (ex coordinamento) di prossima nomina ed un Assistente Sociale a tempo determinato.

Per il 118, ormai in tutta Italia stanno eliminando il medico a bordo, sarà presente solo per i posti montani o comunque distanti dal nosocomio, per gli interventi in centro sarà presente un infermiere altamente specializzato.

Il Comitato spinge per l’attivazione dell’emodinamica, anche l’Asp è d’accordo ma è tutto in mano alle decisioni della Regione.

Molto soddisfatti dell’incontro i responsabili del Coordinamento 19 marzo, che hanno inoltre definito con il generale Battistini un calendario di appuntamenti a scadenza mensile, un punto di partenza per portare l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme ad avere una sanità pubblica migliore.