Lamezia, Scordovillo come il far west: un uomo muore in una sparatoria
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Lamezia, Scordovillo come il far west: un uomo muore in una sparatoria
LAMEZIA. Scordovillo come il far west e ci scappa pure il morto. Un uomo di 50 anni, Luigi Berlingieri, è rimasto vittima della sparatoria che si è verificata oggi nel campo rom in seguito ad una lite sfociata in tragedia.
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Nella bidonville si sono recati gli agenti del vicino commissariato guidati dal dirigente Marco Chiacchiera che hanno subito avviato le indagini per ricostruire la vicenda e individuare la persona che ha sparato ferendo mortalmente il Berlingieri.
Questo drammatico episodio è l’ennesima conferma che Scordovillo è una ‘polveriera’, una favela in cui regnano miseria e promiscuità e in cui si sviluppano gli istinti peggiori: dall’istigazione a delinquere alla follia omicida.
Il campo rom esiste da più di quarant’anni; unanimemente è riconosciuto come una vergogna da smantellare ma, da decenni, nessuna amministrazione comunale è riuscita finora nell’intento.
Lamezia, in realtà, ha altre due favelas che si chiamano Ciampa di Cavallo e San Pietro Lametino, altri due quartieri ghetto che, col tempo, sono diventati terra di nessuno.