Lamezia, sorvegliato speciale tenta la fuga aggredendo carabiniere a cinghiate
2 min di letturaÈ la domenica di Pasqua e sono in corso i servizi di controllo del territorio che l’Arma dei Carabinieri ha predisposto anche durante le festività pasquali.
Attenzionati, fra i numerosi obiettivi, anche gli istituti scolastici al fine di scongiurare furti o danneggiamenti. Ed è proprio nei pressi di una delle scuole del centro di Lamezia che una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme nota un individuo che si aggira con atteggiamento sospetto.
I militari decidono allora di accostare ed identificarlo ma l’individuo si dà immediatamente a repentina fuga a piedi per le vie del centro. Uno dei due militari non ci pensa due volte, scende dall’auto e lo insegue riuscendo a raggiungerlo dopo qualche centinaio di metri.
Nonostante il carabiniere gli avesse intimato di fermarsi più volte e si fosse qualificato, il soggetto, ormai braccato, si sfila la cintura dei pantaloni ed inizia a colpirlo. Nel frattempo sopraggiunge un fiorino con a bordo altri due individui che caricano al volo il “fuggiasco” e tentano di far perdere le proprie tracce.
Ma, fortunatamente, l’altro militare aveva prontamente raggiunto il collega con l’auto di servizio e dopo poco, il mezzo viene individuato e bloccato.
A bordo c’è ancora l’aggressore Stefano Berlingieri, cl.92, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Lamezia Terme, che veniva pertanto arrestato per violenza e resistenza a p.u., lesioni personali e per aver violato le prescrizioni inerenti la misura cui era sottoposto.
All’esito dell’udienza di convalida sono stati disposti per lui gli arresti domiciliari. Gli altri due soggetti a bordo del veicolo, invece, sono stati deferiti in stato di libertà per aver aiutato il Berlingeri nella fuga.