Lamezia. Stop al vandalismo: sinergia tra Polizia di Stato e scuole
3 min di lettura
Sinergia tra Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione per sconfiggere il vandalismo e il cyber bullismo
Polizia di Stato, Ministero dell’Istruzione e del Merito, M.I.U.R. RFI, insieme per sconfiggere le paure ed i danni da vandalismo e cyber bullismo col progetto realizzato in sinergia grazie al Compartimento di Polizia Ferroviaria della Calabria.
Se le aree pubbliche delle città necessitano di sorveglianza, obbligatoriamente, occorre tutelare quanti gravitano in tali aree, dando esempi educativi che rispondono alle situazioni emergenziali connesse a tali luoghi e frequentatori.
La risposta pervenuta dalla Polizia Ferroviaria (comparto lametino-calabrese) è stata ben articolata e più che soddisfacente per il pubblico coinvolto, sia di docenti che di allievi, poiché, alla prima tappa del progetto, realizzata nell’ I. C. di Sant’ Eufemia Lamezia (CZ) è seguita (subito) quella in una Scuola Media della turistica Tropea (VV).
Il sollecito a tal progetto, espresso del Dopolavoro Ferroviario Lametino (DLF) alla Polizia Ferroviaria, ha raggiunto il grande obbiettivo di ‘rispondere’ ad un’emergenza educativa alla quale, per uscirne vittoriosi, non è possibile rispondere da singole unità, bensì, con atti sinergici di forze e professioni vocate alla tutela del cittadino tramite la cultura e l’informazione.
Fra le principali emergenze educative del nostro Paese, non cessa quella del ‘vandalismo’ che, investe giovani d’ogni ceto sociale poiché causato da mancanza di rispetto, senso civico e responsabilità; dunque, alla Polizia di Stato, giunge la richiesta di realizzare tali progetti di prevenzione, negli Istituti scolastici di diverso ordine e grado, in grande aumento rispetto ai passati anni. Polizia ed alunni riescono benissimo a spiegarsi ed a comprendersi sui quei temi scottanti quali legalità e sicurezza, poiché, coadiuvati da un metodo che suggerisce esempi facili ed esplicativi riportanti cioè gesti della comune vita quotidiana.
Il vandalismo qui trattato, è quel cattivo costume, attuato nelle Stazioni Ferroviarie, di mettere a rischio (più o meno grave) persone e cose presenti sia nei treni che nelle stazioni, dunque, l’essere preparati ad affrontare tali luoghi e relative impreviste situazioni d’emergenza è d’obbligo per il giovane cittadino.
Affiancato al vandalismo di strada il cyber bullismo e la violenza di genere con le discriminazioni di ogni tipo, risultano oggi le emergenze educative principali nel nostro bel paese.
Il progetto Stop al Vandalismo evidenzia che, un obbiettivo importante lo si può raggiungere grazie alla sinergia poiché, da SOLI, né si affrontano né tanto meno si risolvono i grandi problemi.
Ai Sovrintendenti Poliziotti della Polfer Giovanni Buonocore e Renato Ercolino il merito d’aver cominciato un lavoro senza prezzo (la prevenzione per i giovani) che da i suoi frutti nel tempo, ma che, fra prese di coscienza d’una classe adulta ed accordi, genera programmi e protocolli educativi – culturali inestimabili, soprattutto, per i più piccoli d’età.
La presenza rilevante del Comandante dell’ufficio, l’ispettore Umberto Bianco che ha portato i saluti del Dirigente del Compartimento di Polizia Ferroviaria, il Dottor Andrea Nicola Lo Iacono, ha istituzionalizzato la giornata scolastica dedicata ai giovani studenti.
Per le emergenze educative, la Polizia di Stato è una risorsa fondamentale che sta dalla nostra parte da qui, l’idea di ufficializzare la suddetta sinergia di successo, poiché, il degrado e la criminalità cui sono in balia determinate zone d’ogni città italiana, in tal caso le stazioni ferroviarie, anche per il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, non possono rimanere “fuori controllo”.
