Lamezia. Il Tommaso Pugliese Trio scatena l’entusiasmo jazzista
3 min di letturaUn concerto emozionante che ha conquistato il cuore della Calabria e dei suoi amanti del jazz con un repertorio raffinato e sorprendente. Il successo del primo appuntamento dell’Old Nicastro Jazz Festival
Una entusiasta cornice di pubblico scaldata dalle note del Jazz che conta del “Tommaso Pugliese Trio!”
I libri, che poi sono le reali pareti della storica Libreria dei fratelli Tavella di Lamezia Terme, hanno fatto da naturale cassa armonica alle migliaia di note del ricercato repertorio eseguito magistralmente venerdì sera. Il pianismo raffinato del Maestro Giacomo Aula, la musicalità del giovane contrabbassista di Rizziconi, Tommaso Pugliese; il sostegno infine, della puntuale ritmica del batterista Francesco Scopelliti della vicina Mileto, hanno incantato il variegato pubblico accorso per l’occasione nel cuore della Calabria perfino dalla lontana Mesoraca.
Dicevamo dell’esecuzione d’un repertorio ricercato, lontano dagli standards più battuti: Beautiful Love di Victor Young, So Tender di Keith Jarrett, African Flower di Duke Ellinghton, Lotus Blossom di Billy Strayhorn, The Days of wine and roses di Henry Mancini.
In mezzo al concerto Tommaso Pugliese ha eseguito da solo col suo contrabbasso il brano My one and only love di Guy Wood e Robert Mellin; il concerto è poi ripreso nuovamente dal Trio che ha omaggiato l’ultimo decennio compositivo di Bill Evans, eseguendo We will meet again; brano che, ha spiegato il Maestro Giacomo Aula, rientra in un periodo in cui Evans, sebbene continuasse a comporre grande musica, venne ingiustamente dimenticato dal sistema di diffusione del jazz americano.
Chiusura col botto con due splendide composizioni di Giacomo Aula: Canzone per Nino Rota e Agosto; a seguire Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco e Besame mucho di Consuelo Velasquez. Davvero un successo di consensi il primo appuntamento della sessione invernale dell’Old Nicastro Jazz Festival.
Il direttore artistico Tommaso Colloca, ritenendosi molto soddisfatto, ha affermato: “Il pubblico entusiasta ci motiva ad andare avanti. Lamezia ha bisogno della buona musica. Ringrazio gli sponsor, gli Amici del Jazz che con la loro sensibilità sostengono eventi così ricchi d’emozioni: Global Club, Gianni Cortese Floral Designer, Rettura Packaging, Zurich Assicurazioni Agenzia di Lamezia Terme; ancora gli sponsor tecnici: Cantina Pugliese; Angotti Forno; Guzzi Immobiliare S.r.l., Libreria Tavella. Do appuntamento al popolo del Jazz al secondo appuntamento della sessione invernale che si terrà il prossimo 30 dicembre: Work in Progress!”