Lamezia. Torneo solidale di burraco nella parrocchia di San Giovanni a Sant’Eufemia
2 min di letturaUna giornata all’insegna della solidarietà, del divertimento e della condivisione quella che si è svolta nel cuore della comunità di Sant’Eufemia
I Volontari Vincenziani della Parrocchia di San Giovanni Battista hanno organizzato un entusiasmante Torneo Solidale di Burraco, riunendo numerosi partecipanti desiderosi di contribuire a una causa nobile.
L’evento ha richiamato appassionati del gioco delle carte, ma anche famiglie e amici, creando un’atmosfera di allegria. . Ogni partecipante aveva a cuore la causa benefica, sapendo che contribuiva ad alleviare il peso della vita di coloro che hanno bisogno di sostegno e aiuto in particolare in questo tempo di forte crisi. L’iniziativa rappresenta un esempio di come la passione per un gioco possa trasformarsi in un’opportunità per fare del bene e contribuire a donare piccole speranze a chi in questo tempo l’ha perdute.
“È davvero un piacere vedere così tante persone unite da un medesimo intento: aiutare chi si trova nel bisogno,” è questa la dichiarazione di Enza Aloe , presidente del gruppo di Volontariato Vincenziano, la quale ha sottolineato che il vero valore di un’iniziativa come questa risiede nella crescita della consapevolezza di appartenere tutti alla medesima umanità comunque sofferente, nel corpo e nello spirito. Ha ringraziato i presenti, gli sponsor in particolare modo ha voluto esprimere “un sentito ringraziamento al circolo Lamezia Terina della Fibur, nella persona del presidente Elisa Libri, per la sua preziosa collaborazione e per aver messo a disposizione la sua professionalità”.
Sia attraverso il volontariato, le donazioni o semplici gesti di gentilezza e prossimità ciascuno di noi puo’ contribuire a migliorare le condizioni di vita di tante famiglie. L’iniziativa del Volontariato Vincenziano, forte del carisma di San Vincenzo de Paoli, incoraggia ad osare sempre più, e soprattutto, a coinvolgere molti in questo viaggio, che è la riscoperta della nostra vera identità di figli di Dio. Solo così possiamo prendere parte al positivo cambiamento che desideriamo vedere nella società”.