Lamezia in Vespa prima classificata al Raid dell’Etna di Catania
2 min di letturaNella seconda prova del campionato di Regolarità Calabro-Siculo del 20 maggio a Catania nuova affermazione dei vespisti lametini.
Questa volta la splendida carovana colorata dei Piloti in sella a molti dei modelli Vespa (derivati dal prototipo che inventò nel lontano 1946 Corradino Ascanio), è partita dall’area adiacente le Ciminiere, a due passi dal mare, per arrivare fino ai 2000 metri di altitudine, di fronte al Rifugio Sapienza, dove arriva l’ultima strada percorribile prima del cratere dell’Etna.
La competizione ha preso il via alle 9.00 di mattina quando la prima Vespa, dopo aver percorso le strade del centro città, ha fatto rotta verso l’Etna, che sfoggia la sua maestosità dopo ogni curva, dopo ogni tornante.
Nel racconto dei partecipanti al circuito dal turismo lento sono rimaste impresse le ginestre e la loro fragranza e lo stupore del classico paesaggio “lunare” che caratterizza il Vulcano attivo più alto d’Europa.
Dall’alto il paesaggio a tinte oscure è stato colorato dal serpentone vespistico che in tale impresa è stato preceduto da poco da quello del Giro d’Italia.
Dopo il rituale selfie a 2000 metri il ritorno a Catania in cerca dei punti iridati. I cronometri hanno premiato con sole 3 penalità il Presidente del Vespa Club Lamezia Terme, Vincenzo Costanzo classificatosi al 3° posto assoluto.
Conquistano punti importanti che consentono di portare a casa anche il trofeo di Prima Squadra classificata Assoluta, Antonio Chiaravalle (6 penalità e 6° posto) e Paolo Morelli (7 penalità e 11° posto) con buone le prestazioni anche di Gianni Molinaro, Giuseppe Spena e Roberto Cosentino.
Paolo Morelli con il punteggio di tappa, consolida il primato nella classifica del Campionato Interregionale Calabro-Siculo.
Guadagnano posizioni collocandosi fra i primi anche Antonio Chiaravalle e la new entry Vincenzo Costanzo.