Lamezia. Via Crucis cittadina domani sera su Corso Numistrano
2 min di letturaSono state scritte da quattordici giovani lametini le meditazioni delle stazioni della Via Crucis cittadina, che sarà celebrata domani, Venerdì santo, di fronte la Cattedrale, attorno alle 21
I giovani, coordinati dal servizio diocesano di pastorale giovanile guidato da don Antonio Colombino, hanno vissuto momenti di preghiera e di comunione nelle scorse settimane, meditando sulla Passione del Signore, e si sono approcciati a scrivere le riflessioni sui quattordici momenti che segnano la via del Calvario, in cui Cristo offrì la propria vita per la salvezza degli uomini.
“Tre parole chiave, tre verbi, segnano lo sviluppo dei testi: vedere, poi incontrare, infine pregare. Quando si è giovani si vuole vedere, vedere il mondo, vedere tutto. La scena del Venerdì Santo è potente, anche nella sua atrocità: vederla può spingere alla repulsione oppure alla misericordia e, quindi, ad andare incontro. Proprio come fa Gesù nel Vangelo, tutti i giorni, anche questo giorno, l’ultimo. Egli incontra Pilato, Erode, i sacerdoti, le guardie, sua madre, il Cireneo, le donne di Gerusalemme, i due ladroni suoi ultimi compagni di strada. Quando si è giovani ogni giorno si ha l’occasione di incontrare qualcuno, e ogni incontro è nuovo, sorprendente. Vedere e incontrare spinge, infine, a pregare perché la vista e l’incontro generano la misericordia, anche in un mondo che sembra sprovvisto di pietà e in un giorno come questo, abbandonato all’ira insensata, alla viltà e alla pigrizia distratta degli uomini. Ma se seguiamo Gesù con il cuore, anche attraverso il misterioso cammino della Croce. Allora possono rinascere il coraggio e la fiducia e, dopo aver visto ed essersi aperti all’incontro, sperimenteremo la grazia del pregare, non più da soli, ma insieme.”
La Via Crucis cittadina sarà il momento conclusivo delle celebrazioni del Venerdì Santo che inizieranno alle 18 in Cattedrale con l’Azione liturgica dell’Adorazione della Croce e, a seguire, la processione sul Corso con il Cristo morto e la Madonna Addolorata.