Lamezia, vittime dell’alluvione: la Procura avvia indagine per omicidio colposo
2 min di letturaAperta inchiesta per omicidio colposo
LAMEZIA. La Procura ha avviato un’indagine per omicidio colposo dopo il violento nubifragio che lo scorso giovedì sera ha colpito la città e travolto, a San Pietro a Maida, Stefania Signore e i suoi due figli: Cristian di sette anni e Nicolò di due.
Dal palazzo di giustizia al momento non trapelano ulteriori informazioni sull’inchiesta avviata insieme ai carabinieri. Pare comunque che siano stati esclusi possibili problemi nel sistema di allertamento meteo e dei bollettini rilasciati dalla Protezione civile Calabria. Questi infatti sono stati lanciati e diffusi a tutti i Comuni interessati dall’avviso.
La situazione non sarebbe altrettanto rosea, secondo alcune indiscrezioni, per quanto riguarda i soldi stanziati dalla Regione lo scorso anno e che sarebbero serviti per la messa in sicurezza del torrente Cantagalli, soldi che sembra siano rimasti inutilizzati.
Nell’attesa che si cominci a fare chiarezza sulle rispettive responsabilità di quanto accaduto, continuano incessanti le ricerche del piccolo Nicolò, disperso ormai da quattro giorni.
V.D.