Lamezia. Voglia di mettersi in gioco alla base del successo
2 min di letturaSiamo nell’aprile 2022, un gruppo di “ragazzi” accetta la sfida e decide di mettersi in gioco tirando fuori le proprie idee.
Il lavoro realizzato insieme agli esperti fa emergere conoscenze, competenze e voglia di fare, insieme a problematiche e ostacoli da superare. I lavori portano all’elaborazione di tre Piani d’impresa sottoposti alla valutazione di una Commissione ad hoc. Il processo di valutazione conduce alla selezione (a gran fatica!) dell’idea di Grace e Frank: il bazar CHIFRAK.
Sin dai primi mesi del 2023 gli utenti si sono adoperati per trasformare il Piano in Azioni concrete e avviando gradualmente l’attività e completandola, con l’arrivo delle ultime attrezzature, nel giugno dello stesso anno.
Questo (apparentemente) semplice processo è stato posto in essere nell’ambito del Progetto C.A.S.E. finanziato dalla Regione Calabria, Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Sociali e Socio Sanitari – L.R. 18/2009, e portato avanti, nonostante i forti disagi dovuti al periodo pandemico, da una partnership pubblico/privata con il Comune di Carlopoli capofila (affiancato dai Comuni di Amato, Cortale, Gimigliano, Maida, Miglierina, San Pietro Apostolo, Santa Caterina dello Ionio e Settingiano) e un gruppo operativo formato da Cooperativa Sociale Atlante, Cooperativa Sociale CORISS, Cooperativa Midia, Impresa Sociale Promidea, Cooperativa Enea e Associazione di volontariato Altroaiuto (affiancati da FAI-CISL Calabria e ANOLF).
In questi giorni, referenti della Partnership hanno fatto visita all’attività, situata a Lamezia Terme in via Capitano Manfredi, per salutare i “novelli imprenditori” e vedere “come vanno le cose” (una sorta di follow up informale, considerato che il Progetto ha esaurito il suo periodo di attività).
È stato così possibile “toccare con mano” i prodotti della tradizione Igbo (gruppo etnico della Nigeria) e scoprire insieme a Grace le caratteristiche di prodotti provenienti anche da altre culture (l’attività è frequentata da varie altre etnie che possono così ritrovare i prodotti di casa).
Serafino Guerino, Consigliere con delega alla Cultura del Comune di Carlopoli, ha voluto evidenziare l’importanza della determinazione e della voglia dei beneficiari affermando che “il Progetto ha solo aiutato a valorizzare la rete di relazioni dei beneficiari; il merito è tutto loro”, mentre Grace ha espresso tutta la sua felicità per poter soddisfare le particolari esigenze dei clienti della sua attività ed ha assegnato il giusto valore al sostegno ricevuto con un semplice ma caloroso “Grazie!”.