Lavoratori dell’edilizia, firmato accordo sindacale per l’aumento delle retribuzioni
2 min di letturaL’accordo riguarda circa 6000 addetti tra impiegati e operai e nel corso del 2023 porterà aumenti nelle tasche dei lavoratori
Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi è stata raggiunta l’intesa per la firma dell’accordo per l’elemento variabile della retribuzione (Evr) per i lavoratori delle aziende edili operanti sul territorio cosentino.
Un aumento in busta paga per tutti gli addetti al settore edile che, come Fillea Cgil Calabria e FenealUil Calabria, salutiamo con molta soddisfazione e dimostra che, quando tra le parti c’è un confronto serio, leale e, soprattutto, democratico, i risultati arrivano. Nei giorni scorsi, ci siamo confrontati con Ance Cosenza, nella persona del Presidente Giovan Battista Perciaccante accompagnato da Pierpaolo Mottola e dal direttore Rosario Branda, con il presidente della Cassa Edile Cosentina, Santo Alessio, e con il presidente dell’Esec/Cpt, Gianfranco Sposato.
L’accordo riguarda circa 6000 addetti tra impiegati e operai e nel corso del 2023 porterà nelle tasche dei lavoratori aumenti importanti che varieranno dai 67,22 euro mensili previsti per i lavoratori di 7° livello ai 34,41 euro mensili previsti per i lavoratori di 1° livello.
L’aumento di salario sarà erogato in busta paga in proporzione alle ore lavorate a partire da ottobre 2023.
“Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo accordo che i lavoratori edili aspettavano da anni – affermano Mariaelena Senese Segretario generale Feneal Uil Calabria e Simone Celebre Segretario generale Fillea Cgil Calabria – e raggiungerlo oggi in questo momento di alta inflazione che erode i salari, consente di mettere soldi freschi nelle tasche dei lavoratori.”
Nei prossimi giorni – concludono i segretari dei sindacati edili – saranno organizzate assemblee aziendali e territoriali per spiegare i contenuti dell’accordo”.