Il lavoro che esalta la dignità dell’uomo tema della scuola di dottrina sociale della Chiesa
3 min di letturaUn lavoro libero, creativo, partecipativo, solidale.
Il tema della quarantottesima settimana sociale dei cattolici italiani, celebrata a Cagliari lo scorso mese di ottobre, sarà il filo conduttore del dodicesimo anno della scuola di dottrina sociale della Chiesa, promossa dalla diocesi di Lamezia Terme, che avrà inizio venerdì prossimo 15 dicembre alle 18.30 nel salone del seminario con la prolusione di apertura di monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Trapani e presidente delle settimane sociali dei cattolici italiani.
Il percorso formativo della chiesa lametina, giunto al dodicesimo anno, si svolgerà in tre sedi: a Lamezia Terme nella sede dell’episcopio, a San Pietro a Maida, a Falerna Marina.
Tra i docenti che interverranno quest’anno, Giuseppe Notaristefano docente di scienze economiche all’Università di Palermo, Flavio Felice docente di dottrine politiche ed economiche alla Pontificia Università Lateranense, Claudio Gentili direttore della rivista “La società”.
Concluderà l’anno formativo padre Francesco Occhetta, gesuita e membro degli scrittori della “Civiltà Cattolica”.
Prosegue anche quest’anno la collaborazione tra l’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro e il liceo scientifico “Galileo Galilei” di Lamezia Terme, che vedrà gli studenti delle classi quarte incontrare in mattinata i docenti coinvolti.
“Abbiamo raccolto le sollecitazioni e i messaggi che ci sono giunti dalla settimana sociale di Cagliari – ha spiegato in conferenza stampa don Fabio Stanizzo direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro – che ha avuto come tema il lavoro di cui Papa Francesco parla nell’Evangelium Gaudii.
Un lavoro che esalta e non mortifica la dignità dell’uomo, che è strumento di partecipazione e di solidarietà. Con la nostra scuola, che ormai da dodici anni è presente in diocesi, vogliamo tradurre nel nostro territorio le spinte che ci sono venute dalla settimana di Cagliari in idee e proposte concrete.
Proseguire nel nostro impegno per diffondere la dottrina sociale della Chiesa è più che mai importante, soprattutto in questo momento particolare che la città di Lamezia sta vivendo”.
Il direttore dell’ufficio per le comunicazioni sociali don Roberto Tomaino ha annunciato che, a conclusione della prolusione di monsignor Santoro, come da tradizione venerdì prossimo ci sarà lo scambio di auguri tra il vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora e le diverse espressioni della società civile lametina, con il messaggio natalizio del pastore della chiesa lametina alla città e alla diocesi.