Le candele viola durante il tempo d’Avvento
2 min di letturaCuriosità sul tempo liturgico di Avvento nelle chiese cristiane e nella chiesa lametina, in preparazione al Natale di Gesù Cristo.
La scorsa domenica 2 dicembre è iniziato il periodo liturgico che precede il Natale di Cristo, chiamato Avvento (dal latino Adventus = venuta), periodo nel quale i cristiani si preparano alla nascita spirituale di Cristo con momenti di raccoglimento e preghiere specifiche che riflettono sia sulla venuta di Cristo alla fine dei tempi e sia sulla sua venuta nella storia dell’uomo duemila anni fa attraverso la sua incarnazione. E’ formata da quattro domeniche, in cui il colore liturgico è il viola (tranne nella terza domenica, detta Gaudete, cioè di invito alla gioia in cui si usa il colore liturgico rosa).
In molte chiese, anche nel lametino, è solito scandire queste quattro domeniche pre natalizie addobbando l’interno della chiesa con elementi di colore viola e sopratutto ponendo delle candele ai piedi dell’area presbiterale sempre di colore viola che vengono accese ogni domenica d’Avvento precedute da qualche preghiera o rito particolare.
Ricordiamo che durante l’Avvento non si recita il Gloria e che in tale periodo ricadono due novene molto antiche, come quella per l’Immacolata Concezione (festa 8 dicembre) e del Natale.
Nel rito Ambrosiano, rito liturgico in uso nella arcidiocesi di Milano, il tempo di Avvento dura sei settimane, il colore liturgico è morello (simile al nero), tranne l’ultima domenica d’avvento (detta della Incarnazione) dove si usa il bianco.
Anche i cristiani luterani hanno un periodo di attesa al Natale nella loro liturgia, ma senza uso di paramenti liturgici, mentre gli Anglicani usano come colore liturgico il viola o l’ azzurro, mentre nelle chiese ortodosse l’Avvento dura ben quaranta giorni.
Matteo Scalise