Le ricette della domenica: il secondo per eccellenza, sua maestà l’arrosto!
3 min di letturaLa nostra rubrica Le ricette della domenica oggi vi propone un piatto che è un must della nostra tradizione culinaria: l’arrosto.
Si tratta di un secondo succulento e sempre molto gradito dai commensali; per preparare questo piatto si può utilizzare sia il filetto di vitello che la lonza di maiale, a seconda dei gusti. Nella scelta delle carni fatevi guidare dal vostro macellaio di fiducia che vi consiglierà sul taglio più adatto per questo tipo di preparazione. Da sottolineare che l’arrosto, in tavola, deve risultare morbido, quindi bisogna stare attenti alla cottura per evitare che le carni diventino asciutte e stoppose. L’arrosto naturalmente va accompagnato dai contorni che possono essere diversi e di differente preparazione. Una ricca varietà che renderà ancora più gustoso quello che è il secondo per eccellenza della cucina italiana.
Ingredienti
- 1 kg di arrosto di vitello (o magatello, girello)
- qualche rametto di rosmarino fresco
- 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
- 1 litro di di brodo vegetale
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- sale q.b.
- pepe nero macinato
- Per i contorni ci si può sbizzarrire nel preparare delle patate al forno o dei piselli lessati e poi ripassati in padella con un filo d’olio e un po’ di pepe nero. E, ancora, si possono cuocere al vapore delle carote con dei broccoli e dei cavolfiori per poi condirli con un filo di olio di oliva e un po’ di timo e di alloro.
A seconda della stagione si possono abbinare all’arrosto anche dei carciofi o degli asparagi gratinati al forno. Altro contorno gourmet può essere quello dei finocchi sempre cotti al forno e aromatizzati con un mix di aromi ( salvia, maggiorana, erba cipollina).
Preparazione
Massaggiare la carne con un po’ di olio e sale e pepe, facendola insaporire in maniera omogenea. Bucare il filetto in più punti e inserirvi degli aghi di rosmarino, legare il pezzo di carne con dello spago da cucina.
In un tegame di forma allungata fare il classico soffritto con cipolla, carota e sedano; sfumare col vino bianco e far rosolare il filetto finchè la carne non avrà raggiunto un colore roseo.
Aggiungere man mano il brodo vegetale già preparato precedentemente, fino a cottura ultimata. Per un filetto da 1 kg la cottura sui fornelli si aggira intorno ai 60 minuti. Potete cuocere la carne anche in forno; in questo caso la temperatura del forno dovrà raggiungere i 200° mentre i tempi di cottura si aggirano intorno ad una cinquantina di minuti. Se dopo un’ora di cottura doveste rendervi conto che la carne non è ancora cotta al punto giusto, potete lasciare l’arrosto, in forno o sul fuoco, ancora per qualche altro minuto avendo cura di aggiungere sempre un po’ di brodo vegetale.
A cottura ultimata, lasciare riposare l’arrosto e una volta raffreddato tagliarlo a fette con il coltello o per chi preferisce le fette più sottili utilizzare l’affettatrice. Disporre le fette in una teglia e scaldare il tutto in forno per qualche minuto prima di portare in tavola. Servite l’arrosto accompagnato dal suo sughetto di cottura e dai contorni che più saranno graditi a voi e ai vostri commensali. Sua maestà l’arrosto va innaffiato da un buon rosso, un calice fruttato che esalterà maggiormente il gusto del vostro prelibato secondo piatto.