La leadership delle persone con disabilità e il ruolo chiave della scuola
3 min di lettura“Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile”, questo il tema scelto quest’anno per celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta dall’ONU nel 1981 che “mira a promuovere la comprensione delle questioni relative alla disabilità e a mobilitare il sostegno per la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Mira, inoltre, ad aumentare la consapevolezza dei vantaggi che si possono trarre dall’integrazione delle persone con disabilità in ogni aspetto della vita politica, sociale, economica e culturale”.
La Convenzione delle Nazioni Unite del 2006, nel riconoscere il ritardo nell’accogliere le diversità ha posto le basi per un nuovo approccio, focalizzando l’attenzione sui progetti personalizzati e sull’inclusione lavorativa, opportunità preziosa per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni persona.
In tal senso la Scuola ha un ruolo essenziale per la costruzione di una società realmente inclusiva e interviene su diversi aspetti quali il diritto alla formazione e all’istruzione progettando percorsi di studio personalizzati/individualizzati, promuovendo valori, riflessioni e buone pratiche improntate sul rispetto dell’ “Altro” senza alcun tipo di discriminazioni, garantendo la piena inclusione e valorizzazione della loro dignità nel rispetto dei principi di uguaglianza e partecipazione.
Il Polo Liceale Campanella – Fiorentino guidato dalla Dirigente Susanna Mustari insieme al Dipartimento di sostegno e la funzione Bisogni educativi Speciali in occasione della ricorrenza del 3 dicembre, ha organizzato un flash mob dal titolo “Fratelli tutti” durante il quale alcuni alunni dislocati nei tre edifici del Polo liceale, si sono tenuti per mano osservando due minuti di silenzio.
“Celebrare la Giornata rimarca la grande sensibilità e la particolare attenzione che la nostra scuola ha sempre manifestato – sottolinea la dirigente Mustari – e come l’inclusione sia una prassi consolidata e rappresenti un valore aggiunto nel percorso formativo di ogni studente”.
Tante, infatti, le attività che quotidianamente si svolgono grazie al lavoro di docenti di sostegno, e non solo, fortemente motivati: dall’assistenza fisica, al trasporto dedicato, all’affiancamento di figure specifiche nelle situazioni di gravità, alla collaborazione con Associazioni del Terzo settore presenti sul nostro territorio, all’adesione delle attività dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica “Antonio Saffioti”.
Inoltre, il Polo Liceale, avendo stipulato protocolli con le tre università calabresi nelle quali sono istituiti i Tirocini Formativi Attivi, è un centro di formazione-tirocinio per i futuri docenti specializzati nel sostegno.