Legambiente, in Calabri abbattuti il 6% degli edifici abusivi
2 min di letturaCATANZARO- Solo il 6% delle ordinanze di demolizione di manufatti abusivi disposte a livello nazionale in Calabria viene eseguita. Il dato è emerso alla presentazione, a Palermo, del dossier di Legambiente “Abbatti l’abuso. I numeri delle (mancate) demolizioni nei comuni italiani”.
Legambiente Calabria, è scritto in una nota, “sa che timidi, ma importanti segnali nel ripristino della legalità si sono avuti: è il caso della demolizione di 20 villette a Capocolonna di Crotone, e dell’abbattimento ad Isola Capo Rizzuto, nell’Area marina protetta, di una costruzione abusiva di proprietà della cugina del boss Arena, ma ancora c’è tanto da fare in relazione agli abusivismi”. Secondo il rapporto Bes dell’Istat, nel 2015 l’abusivismo riguardava il 47,3% del patrimonio immobiliare al Sud e nel periodo 2005-2015 la Calabria risulta essere la seconda regione con il 46,6% di edilizia illegale. Sempre al secondo posto la Calabria lo è come regione che non smette di costruire abusivamente con 478 reati.