Il letargo: un viaggio magico tra natura e movimento alla scuola di infanzia di Acconia

Tra realtà favola e movimento per scoprire il fascino delle stagioni e la meravigliosa atmosfera autunnale, tra i colori intensi e accesi della natura che con i suoi lenti tempi si addormenta in una esplosione di immagini fantasmagoriche che preludono ad una stagione nella quale la natura sembra addormentarsi con movimenti sempre più lenti…

“Il letargo”. Questo il tema del “realizzato  da tutti 100 i bambini delle 4 sezioni della Scuola dell’ Infanzia di Acconia. Ogni bambino rappresentava un piccolo animaletto del bosco, che doveva raggiungere la propria tana facendo un percorso  motorio organizzato; percorso creato e realizzato nei giorni precedenti dalle fantasiose insegnanti nei vari laboratori allestiti appositamente  per questo progetto  molto particolare ed avvincente. Un’ atmosfera che ha da subito affascinato i piccoli alunni, rendendoli protagonisti di una storia raccontata e quasi vissuta come in una prima teatrale.

 Il progetto si proponeva quello di far  svolgere ai bambini  un’attività  motoria sotto forma di gioco, riuscito in pieno, con enorme soddisfazione delle insegnanti che hanno seguito e guidato i piccoli interpreti. Non potendo nominare tutti i 100 bimbi che hanno giocato, mimato e recitato, vogliamo ricordare le insegnanti che si sono prodigate come sempre con amore, pazienza e tanta professionalità per il perfetto svolgimento di questa splendida e fantasiosa attività:  la docente dott.ssa Maria Brizzi , la responsabile  del plesso insegnante Rossella Oscuro,  le insegnanti Maria Vono, Luisa Basile   Caterina  Satraniti ,  Ida Filippelli,  Anna Maria  Manfredi, Amalia Trusso, Palma Forleo  Michela  Scalercio  ed Erica Fiozzo.

 Un grazie sincero e caloroso è stato espresso dalla Dirigente Scolastica  dott.ssa  Giovanna Bruno, che  si è  complimentata  per il lavoro  svolto, affermando: ” di aver fatto vivere ai bambini un ambiente particolare e ancor di più, per averlo associato  all’attività  motoria” e ancora complimentandosi: “ Un momento di appassionata attività laboratoriale didattica, che ha toccato tutti i campi di esperienza dei bambini ed è stato un vero capolavoro”  

Concludendo non possiamo dir altro che L’impegno ripaga sempre.