Al Liceo “F. Fiorentino” con il dottor Ceravolo “Il cuore in un battito”
4 min di letturaIn data 2 marzo 2023, nell’ambito del “Percorso di potenziamento in biologia con curvatura biomedica” promosso dal Liceo Classico – Artistico “F.Fiorentino” di Lamezia Terme, si è tenuto un incontro con il Direttore dell’U.O.di Cardiologia di Lamezia Terme, dott. Roberto Ceravolo
Dopo una breve introduzione del Dirigente Scolastico Prof. Nicolantonio Cutuli, il Dottor Ceravolo ha relazionato sul tema della prevenzione cardiovascolare.
Noi alunni delle IV classi eravamo convinti che il cuore ci venisse presentato e spiegato “semplicemente” come un muscolo, nella sua fondamentale funzione di motore del corpo. Invece, durante questo incontro davvero speciale e coinvolgente, il dottor Ceravolo, con una passione accattivante per il suo lavoro e sulla scia di ritornelli, canzoni commoventi e un divertente susseguirsi di vignette, video e scene di film celebri, è riuscito a rappresentarci questo importante organo vitale da una nuova prospettiva: quella sentimentale!
E allora, come per magia, nelle nostre menti si è riaccesa quell’antica consapevolezza dei padri greci e latini che concepivano il cuore, καρδία/cor, come sede del πάθος, dei sentimenti, delle emozioni e del coraggio.
Immaginavamo solo una lezione frontale schematica e tecnica, ma il dottore, utilizzando il nostro linguaggio della musica, ha portato ognuno di noi a riflettere su tematiche interessanti come l’importanza del vivere e del godersi ogni piccolo momento, cantando tutti insieme “Un senso” di Vasco Rossi e commuovendoci alle parole “voglio trovare un senso a questa vita”, “domani è un altro giorno arriverà”.
Abbiamo compreso l’importanza del non arrendersi di fronte alle difficoltà, emozionandoci sulle note vibranti di Tiziano Ferro “arriverà la fine, ma non sarà la fine”, “in un attimo è già domani…per reiniziare, per stravolgere tutti i miei piani, perché sarà migliore e io sarò migliore, come un bel film che lascia tutti senza parole”.
Abbiamo scoperto che la vera medicina per stare bene non è solamente quella prescritta dal medico, ma esiste anche una forza segreta che scaturisce dal sorridere almeno tre volte al giorno! E allora, di nuovo, ci è venuto in aiuto con tutta la sua potenza antica ed immortale il padre della medicina Ippocrate. Egli riteneva che il riso liberasse sostanze benefiche per la salute, anticipando incredibilmente la moderna “Terapia del sorriso”, in grado di indurre emozioni positive, ridurre ansia e stress, migliorando la qualità della vita.
Infine, ascoltando “Supereroi” di Mr.Rain abbiamo capito che “nessuno si salva da solo”, ma che ciascuno ha bisogno del supporto dell’altro; come dice il cantante: ”Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro”.
Con semplicità, ma anche con precisione e competenza, il dottore Ceravolo è riuscito a strapparci una risata, spiegando le manovre di primo soccorso attraverso una scena del film “Mr.Bean” e facendoci comprendere con facilità come salvare in pochi ma preziosi minuti la vita di qualcuno.
Durante l’incontro è stato evidenziato come la salute del nostro corpo sia intimamente legata alle nostre azioni quotidiane, come l’igiene alimentare, e quanto invece sia dannoso l’eccessivo e pericoloso uso del web, dei social e il consumo nocivo di alcol e fumo.
Ci siamo particolarmente emozionati nell’ascoltare “Mi fido di te” di Jovanotti, e ci siamo sentiti dei “piccoli medici” pronti a salvare il mondo, “eroi” ai quali la gente affida completamente la loro vita, ma soprattutto abbiamo compreso di avere una grande responsabilità: cambiare il futuro e renderlo migliore. Infatti, come ha scritto il dottor Ceravolo in un post sui social: “Un medico come me viaggia fra i ragazzi, perché fida nel loro cambiamento, perché riconosce nei giovani il futuro che sarà e l’unica opportunità di cambiamento”.
Le parole del dottore Ceravolo sono state per noi ragazzi, in particolare gli alunni dell’indirizzo biomedico, un interessante spunto di riflessione sulla figura del medico come connubio di competenza professionale ed empatia emotiva in vista del benessere psico-fisico dell’individuo, come indicato nell’obiettivo 3 “Salute e benessere” dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Così, come per incanto, il titolo dell’incontro “Il Cuore in un battito” ha preso vita, è diventato per noi ragazzi un soffio vitale, un fruscio di ali, un battito di una frequenza cardiaca che palpiterà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti.
Stella Roperto 4C
Liceo Classico-Artistico “F.Fiorentino” Lamezia Terme