Lidia Vescio (PD): tampone obbligatorio per chi è rientrato dal Nord Italia
3 min di letturaL’Emergenza Corona Virus in Calabria è reale e preoccupante, la diffusione del Virus in Calabria aumenta e con essa il numero delle persone risultate positive al Covid 19
Comunicato Stampa
L’esodo da Nord a Sud che si è registrato in queste settimane, ha riportato in Calabria molte persone provenienti dalle zone rosse, aumentando il rischi di contagio.
La maggior parte dei lametini e dei Calabresi in generale, hanno preso contezza della grave situazione che stiamo vivendo, seguendo pedissequamente le disposizioni messe a punto dal governo: stare in casa e uscire solo per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute o necessità, come previsto dal Dpcm 11 marzo 2020.
Appare necessario però al fine di limitare al minimo il contagio, adottare una misura importante, ossia quella del tampone obbligatorio sia per chi è in quarantena perché rientrato dal Nord, ma anche e soprattutto per chi condivide la stessa residenza.
Ad oggi, non tutti coloro che sono rientrati dal Nord Italia o che hanno avuto contatti con soggetti provenienti dalle zone rosse, risultano essere stati sottoposti al tampone.
Faccio un appello al Presidente della Regione Calabria Jole Santelli, al Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, prendiamo in considerazione la possibilità di adottare la misura suddetta, dobbiamo limitare il contagio, pertanto la quarantena obbligatoria già in atto, ed il tampone obbligatorio, potrebbero risultare entrambi due interventi molto efficaci per scongiurare la diffusione del virus.
Qualora non fosse possibile porre in atto tale operazione, potrebbe pensarsi al tampone on the road, fuori dai supermercati e per strada.
È un misura che richiede un grande dispendio di risorse, per questo si confida anche nella possibilità che gli imprenditori del hinterland Lametino e di tutta la Calabria, possano in qualche modo contribuire per la realizzazione di questa iniziativa, qualora i governanti Calabresi decidessero per l’attuazione di tale intervento.
Potrebbe sembrare una misura dispendiosa, ma a mio parere necessaria, identificare i contatti positivi e gli asintomatici è una cosa fondamentale per limitare il contagio, anche dato l’incremento dei flussi migratori di popolazione proveniente dal Centro Nord.
Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale medico, infermieristico e gli operatori sanitari per il lavoro svolto ogni giorno, nonché i farmacisti e le commesse e i commessi dei supermercati, e chiunque in questo periodo stia lavorando per offrirci i servizi essenziali.
A voi va il nostro grazie perché nonostante la paura, nonostante in molti non siano neanche dotati di guanti e mascherine, necessarie protezione personale dei lavoratori, continuate a svolgere la loro attività.
Lidia Vescio
Partito Democratico