Liriche e note sotto le stelle di San Lorenzo, serata in vernacolo alle Terme di Caronte
3 min di letturaLAMEZIA. Sarà il parco delle Terme di Caronte il palcoscenico d’eccezione per la quinta edizione di “Liriche, note e… sotto le stelle di San Lorenzo”, la manifestazione ideata e promossa dall’Associazione culturale San Nicola per la sera del 9 agosto prossimo.
Il sodalizio guidato da Pino Morabito ha organizzato un’intensa serata che si articolerà in diversi momenti fatti di teatro, poesia e musica; non mancherà, come ogni anno, l’omaggio alla memoria di personaggi illustri. Nell’anfiteatro delle Terme saranno rappresentati dei testi in vernacolo di cui è autore Salvatore De Biase, socio onorario dell’associazione.
Pino Mete, Angela Isabella e lo stesso Salvatore De Biase daranno vita ad un ipotetico dialogo fra Dante Alighieri e Caronte, il Caron dimonio dagli occhi di bragia della Divina Commedia, che traghetta le anime dannate all’inferno. Ispirandosi al grande capolavoro della letteratura italiana, l’autore ha voluto riproporre con ironia uno spaccato della dolente umanità narrata dal sommo poeta, tratteggiando un profilo del tutto inedito dello stesso Dante.
Altra opera di De Biase che sarà portata in scena è “Adamu ed Eva”, ovvero una narrazione tutta sui generis della creazione del genere umano; l’incontro della prima donna col primo uomo viene raccontato, alternando momenti di ilarità e di grottesca comicità, ad una consequenziale analisi della realtà. Si tratta di due lavori di teatro in poesia con cui l’autore esalta il vernacolo, la tradizione antica e genuina del dialetto che l’associazione da sempre difende e promuove.
La finalità è quella di dare uno sguardo ad un mondo apparentemente lontano, fuori luogo e fuori tema, ma in verità sempre attuale; un universo sempre alle prese, ieri come oggi, con quelle tematiche forti che caratterizzano l’esistenza umana, l’evolversi di ogni epoca. La regia sarà curata da Maria Scaramuzzino, l’accompagnamento musicale sarà affidato al M° Francesco Sinopoli. Ospite della serata il M° Roberto Fabietti, direttore della Filarmonica di Chiusi; ad allietare il pubblico anche i giovani talenti lametini Salvatore Mete e Francesca Torcasio che si esibiranno nel canto. La serata sarà condotta dal noto giornalista Pietro Melia.
Nel corso della manifestazione saranno ricordati il Senatore Giuseppe Petronio e l’Avvocato penalista Felice Manfredi, due figure di alto prestigio che hanno contribuito fattivamente alla crescita del territorio e al bene della comunità.
Come è ormai consuetudine, l’associazione assegnerà anche delle targhe a dei nuovi soci onorari che quest’anno saranno Padre Antonio Bonacci appartenente e all’Ordine dei Minimi, per molto tempo assistente spirituale del sodalizio; e alla Top Volley Lamezia per meriti sportivi.