Lorena: perché ridurre la portata idrica nel comune di Lamezia?
3 min di letturaApprendo della nota pubblicata ieri, dalla Lamezia Multiservizi SPA, con la quale venivano espletati doverosi chiarimenti in merito alla questione relativa ai disservizi idrici e a tutto ciò che ne consegue
Comunicato Stampa
È stato molto importante inoltre, constatare la grande attenzione sollevata negli ultimi tempi, in merito al tema acqua, non solo a livello politico, ma anche da parte di tutte le espressioni civiche.
Nonostante ciò, è doveroso da parte mia, sottolineare alcune importanti questioni, all’interno di un discorso legato alla programmazione ed alla tutela dei diritti dei cittadini/utenti, in merito appunto, alla gestione del servizio idrico lametino.
Continuano senza sosta, ormai da anni, le riduzioni della portata idrica nel comune di Lamezia Terme.
Nelle ultime settimane, sono state numerose le lamentele da parte dei cittadini, per la riduzione della portata idrica la cui sospensione inoltre, è stata anticipata di qualche ora rispetto al passato.
Tutto ciò comporta una riduzione della pressione, con conseguente totale sospensione del servizio idrico in alcune zone della città, in particolare per una moltitudine di cittadini che vivono in condominio a partire dal terzo piano in poi.
Molti cittadini lamentano la completa sospensione del servizio idrico già a partire dalle 21:15 (zona Sambiase centro), e addirittura, già a partire dalle 20 di ogni sera nelle zone di Caronte. Nella stagione estiva, tale situazione, è paradossale.
Per non parlare della zona collinare di Gabella, dove l’erogazione dell’acqua viene sospesa ogni giorno, tra le ore 12:00 e le 14:00, (d’estate anche dalle 9 di mattino!!), per tutto l’anno e da sempre. Molti residenti di Gabella lamentano che, essendo tutti attrezzati di cisterne, pagano l’acqua due volte, la prima quando si riempie la cisterna, e la seconda in consumo di corrente elettrica utilizzata per far funzionare l’autoclave. Tutto ciò a Lamezia Terme, nel 2021.
I miei esempi ritraggono nello specifico l’ex comune di Sambiase ma, la situazione è analoga per tutta la città. Contro ogni logica, si è deciso di ridurre la portata idrica anticipando di qualche ora proprio d’estate.
Ma perché ridurre la portata idrica nel comune di Lamezia Terme arrecando danni alla popolazione? Perché privare i cittadini lametini di poter disporre di un regolare servizio idrico? Tutto ciò è inaccettabile.
Spero che la Terna Commissariale attualmente posta al governo della città, sia informata e consapevole della realtà e che, con determinazione, si stia adoperando per risolverla. I cittadini lo chiedono a gran voce!
Antonio Lorena
consigliere comunale sospeso