Magno: Rammarico per chiusura dell’Osservatorio della legalità di Carlo Mellea
3 min di letturaApprendo con grande dispiacere la notizia della chiusura a Soverato dell’Osservatorio ‘Falcone-Borsellino-Scopelliti’ del Presidente Carlo Mellea.
Lo afferma il consigliere regionale On. Mario Magno che aggiunge: “Dopo venticinque anni termina la sua attività un presidio fondamentale del territorio volto a diffondere la cultura della legalità attraverso numerose iniziative e incontri tematici con grande attenzione, soprattutto, verso il mondo della scuola e dei giovani”.
“Il lavoro svolto del Presidente Mellea – osserva il consigliere regionale – è stato sempre orientato a sradicare la cultura dell’illegalità, della violenza e della prevaricazione mafiosa e a contribuire a diffondere il messaggio che servitori dello Stato, quali Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Antonino Scopelliti, hanno inteso trasmettere con le loro azioni quotidiane a difesa della collettività.
Proprio per questa paziente, fondamentale e incisiva operosità sul territorio calabrese, il mio rammarico per la chiusura dell’Osservatorio sarebbe ancor più grande se la decisione fosse scaturita a seguito della carenza di fondi per mandarne avanti l’attività”. “Ho conosciuto e collaborato con Carlo Mellea – prosegue Magno – sin dal 1993 quando organizzammo, insieme alle associazioni ambientaliste, nelle quali lui era impegnato, la prima e unica conferenza provinciale sull’ambiente, proseguendo negli anni successivi con tante altre iniziative di educazione alla legalità nelle scuole calabresi.
Ho avuto modo di apprezzarne l’impegno, la passione, la rettitudine morale, la coerenza, la caparbietà nel raggiungere gli obiettivi prefissati e la ferma volontà di inculcare nelle nuove generazioni quei principi in cui egli crede fortemente.
Negli anni l’osservatorio ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nell’ambito scolastico, offrendo relatori impegnati, magistrati, politici, giornalisti, familiari delle vittime di mafia ed imprenditori vittime del pizzo, per trasmettere ai giovani ed ai cittadini l’esempio di un impegno incondizionato per la legalità.
Ho avuto l’onore ed il piacere di essere ospitato in tanti convegni ed iniziative ed anche di recente con una mia intervista in occasione della presentazione dell’ultimo libro di Carlo Mellea”.
“Ho sempre creduto – sottolinea – nell’importanza dell’azione educativa dell’Osservatorio ed ho cercato di sostenerne le
attività per come ho potuto insieme ad altri, a dire il vero pochi, colleghi amministratori.
Per questo mi auguro che la decisione di chiudere l’Osservatorio ‘Falcone-Borsellino-Scopelliti’ possa essere rivista e le istituzioni tutte intervengano prontamente per scongiurare tale ipotesi, che sarebbe un atto sconsiderato, specie in questo momento in cui si registra un forte impegno della magistratura e delle forze dell’ordine contro la criminalità”.
“L’attività dell’Osservatorio – conclude – andrebbe accompagnata con l’impegno di tutti coloro i quali credono nell’affermazione del bene comune sul male allo scopo di ridare speranza ai cittadini ed ai tanti giovani onesti e desiderosi di
un pronto riscatto civile e sociale“.