Mahmood al Festival Internazionale del Giornalismo

Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, al Festival Internazionale del Giornalismo in un incontro su giovani e musica.

Finale con il botto alla 13^ edizione del Festival Internazionale del Giornalismo. La rassegna svolta nella città di Perugia ha avuto come ospite Mahmood, re a Sanremo soltanto due mesi fa con la canzone Soldi.
Intervistato da Luca Valtorta de «La Repubblica» nell’incontro dal titolo La gioventù che brucia con Mahmood: desideri, speranze e ricerca dei giovani oggi, il cantante italiano di origini egiziane si è scoperto nella giornata conclusiva di domenica 7 aprile.

Un artista, come sostiene Valtorta, che tutti abbiamo visto, ma di cui molto ancora non conosciamo.
E l’obiettivo dell’intervista è stato proprio quello di scoprire le sfaccettature più nascoste del vincitore dell’ultimo Festival della canzone italiana.
Cresciuto nel quartiere di Gratosoglio, Milano Sud, Mahmood, pseudonimo di Alessandro Mahmoud, si è aperto al pubblico di ogni età che ha affollato il teatro Morlacchi del capoluogo umbro.

Le influenze musicali di Mahmood

«Già dalle scuole medie sapevo di voler diventare un cantante» afferma Mahmood, palesando delle idee molto chiare fin da piccolo.
La sua formazione musicale è stata influenzata dai gusti della madre, italiana, e quindi dai grandi cantautori del panorama nostrano – Lucio Battisti, Mina, Lucio Dalla –, e da quelli del padre, egiziano, tramite le sue musicassette di artisti arabi. Influenze in seguito confluite nei primi dischi, scelti in maniera personale, di musica black.

«Da ragazzino ascoltavo Fabri Fibra, Salmo e tanti altri rapper italiani che stimo molto.» In particolare per Fibra, Mahmood riserva parole al miele: «Uno degli artisti più umani che abbia mai conosciuto».

Da Sanremo a Sanremo

Racconto della giovane carriera del cantante milanese che Luca Valtorta porta al primo vero passo professionale con l’iscrizione ai corsi di Area Sanremo, volti a sostenere un provino per entrare nel meccanismo di Sanremo Giovani.
Da lì le prime esperienze, non troppo felici ma tanto formative, a X-Factor, Sanremo Giovani, le scritture di testi per altri cantanti e la firma per l’etichetta discografica Universal.
Una strada tortuosa ma che ha condotto Mahmood alle meritate soddisfazioni con il ritorno vincente a Sanremo Giovani e il seguente successo a Sanremo 2019.

Soldi e il tour estivo

Il pubblico del Morlacchi si è riscaldato con il passaggio di alcuni singoli del cantante, per poi esplodere con Soldi.
Mahmood ha svelato la genesi del brano che lo ha portato in vetta alle classifiche italiane e lo ha fatto entrare in tutte le case del paese.
Il gioco con la parola “soldi”, frainteso da molti, è stato voluto per spiegare come gli equilibri di una famiglia al giorno d’oggi siano condizionati dal potere benefico e malefico del denaro.

Il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo ha concluso l’incontro annunciando il tour estivo che da fine aprile toccherà svariate città per tutta la penisola, con le date che usciranno nei prossimi giorni.

Antonio Pagliuso
Foto Diego Figone