Maida. Conferita la cittadinanza onoraria a Dominic J. Caruso
2 min di letturaCompletati i lavori di riqualificazione della piazzetta in località Brunini
Il comune di Maida ha conferito la cittadinanza onoraria a Dominic J. Caruso, italo- americano originario di Maida, figlio del cantante lirico Mario Caruso e di Antonia (Franca) Pileggi.
La cerimonia si è tenuta ieri in occasione dell’inaugurazione di una fontana donata dallo stesso Caruso, che è stata restaurata e collocata in località “Brunini” dove l’amministrazione comunale ha recentemente completato i lavori di riqualificazione della piazzetta e delle scale, rifatte in pietra.
Dominic, laureato in Economia aziendale alla Drexel University di Philadelphia, ha avuto una lunga e brillante carriera come direttore finanziario della società farmaceutica “Johnson & Johnson”, ruolo che ha lasciato nel 2018 dopo 19 anni di servizio. Da sempre impegnato in iniziative filantropiche ed educative, oggi è membro del “CNBC Council”, co-presidente della “US Chamber of Commerce Global Initiative on Health and the Economy” e fa parte del Consiglio del “Children’s Hospital” di Philadelphia. Nel 2016, è stato insignito del titolo di “Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia”, riconoscimento assegnato a coloro che contribuiscono a rafforzare i legami tra l’Italia e il resto del mondo.
“Siamo felici e onorati di conferire la cittadinanza onoraria a Dominic J. Caruso – ha dichiarato il sindaco Galdino Amantea – un gesto che evidenzia ancora una volta il profondo legame che abbiamo con tutti i maidesi all’estero e che vuole rendere merito a chi porta in alto nel mondo il nome del nostro paese. La fontana da lui donata e i lavori di riqualificazione da noi realizzati contribuiranno ad abbellire la località Brunini e a renderla più accogliente”.
“La valorizzazione del centro storico – ha proseguito Amantea – è una delle nostre priorità. Attraverso interventi mirati, come questo, vogliamo restituire ai cittadini luoghi preziosi ricchi di storia e di cultura, contrastare l’abbandono del borgo e promuovere la riscoperta del patrimonio artistico del nostro territorio”.