Maltempo in Calabria. Regione ed enti locali chiedano stato di calamità
2 min di letturaFurgiuele (lega): sul maltempo, “siamo indietro per l’attuazione di misure di prevenzione con riferimento al rischio idrogeologico”
LAMEZIA. Dopo i passati giorni di maltempo, il deputato calabrese del gruppo lega – Salvini premier, Domenico Furgiuele, è intervenuto oggi in merito ai danni verificatisi nel vibonese. Secondo il parlamentare, soprattutto in riferimento alla zona di Nicotera, la situazione “impone provvedimenti urgenti e coordinati, tesi a lenire i disagi che la popolazione sta vivendo sulla propria pelle”.
L’allarme diviene ben più urgente anche alla luce del fatto che “siamo già nella stagione turistica e le legittime aspettative degli operatori, e dei lavoratori, del settore non possono essere ulteriormente frustrate. È vero che ancora una volta la Protezione Civile guidata egregiamente dal professore Tansi è stata all’altezza del compito, nonostante le carenze organiche che lo stesso suo responsabile aveva evidenziato nei giorni scorsi”.
A ciò, continua Furgiuele, va aggiunto che “siamo assolutamente indietro per quanto concerne l’attuazione di misure di prevenzione con riferimento al rischio idrogeologico, che continua ad essere altissimo nella nostra terra. Per tale ragione in queste ore ho avuto modo di avviare una serie di contatti a livello governativo al fine di aprire un vero e proprio focus sulle aree calabresi maggiormente colpite dagli ultimi fenomeni temporaleschi”.
Detto ciò, il deputato leghista ritiene “necessario che la Regione Calabria e gli enti locali debbano stringere i tempi per quanto di loro competenza e richiedere con forza la dichiarazione dello stato di calamità naturale”.
Redazione