Mare Pulito, lunedì nuovo tavolo di confronto a Falerna
3 min di letturaLa riunione è prevista per lunedì 24 luglio alle ore 10,00
Non si fermano l’impegno e la dedizione della dott.ssa Anna Mancini e dell’associazione Caduceo, dell’onorevole Arturo Bova, che ha egregiamente preso in mano la situazione, e del comitato di #MarePulito sul tema dell’inquinamento del mare.
Nella giornata di ieri infatti si è tenuto, in seguito alla lunga riunione in Cittadella regionale del 18 luglio, un nuovo tavolo di confronto tra Arturo Bova e i sindaci dei Comuni interessati, accompagnato dall’associazione Caduceo, sempre in prima linea sul campo da più di 20 anni.
La produttività della riunione tenutasi in Regione si è vista proprio nella giornata di ieri, grazie alla sensibilità e all’iniziativa dell’onorevole. Bova ha spiegato alla Task Force che non ci si può fermare in questo momento alla semplice valutazione dei 111 siti già segnalati, ma c’è il bisogno e la necessità di monitorare l’intero territorio calabrese. Per far questo bisogna programmare e avvertire i sindaci e le varie associazioni e raccogliere tutte le criticità.
L’incontro è partito dal municipio di Lamezia Terme, per poi continuare nei Comuni di Gizzeria e Falerna con lo scopo di prendere atto e soprattutto di accelerare l’acquisizione delle criticità più gravi che danneggiano il territorio e quindi arrivare a una collaborazione che sia di aiuto concreto. Si è arrivati a concordare con i sindaci dell’area che lunedì 24 luglio alle 10,00 ci si incontrerà a Falerna in una sede istituzionale e lì primi cittadini e uffici tecnici dovranno colloquiare con Bova e con le associazioni per fare un quadro unico delle emergenze della fascia costiera in esame.
“Tutto questo è positivissimo – afferma Anna Mancini – perché avvalora le nostre indagini sulle pompe di sollevamento, perché dobbiamo capire se questi sversamenti sono dovuti a un loro cattivo isolamento, al fatto che le tubature possano essere sottodimensionate o se ci sono delle altre causali. Non è possibile che questo reato continui ogni estate, così come abbiamo registrato e depositato con rilevamenti fotografici“. Non da ultimo ci sarà anche la spinosa questione degli scarichi abusivi.
In questo quadro diventa quanto mai importante la nascita di associazioni di volontari e comitati cittadini.
Per quanto riguarda la città della Piana è stato un incontro di notevole importanza quello con il sindaco e l’ufficio tecnico, in particolar modo per cercare di prevedere, come ha affermato lo stesso Arturo Bova, le criticità del territorio, quale tipologia di intervento applicare e di conseguenza le modalità di uso delle risorse messe a disposizione per tali interventi. “Nel caso di Lamezia il punto sarebbe quello di sostituire un collettore, sarebbe quindi deleterio aspettare l’intervento della Task Force, se possiamo intervenire oggi e abbiamo le risorse, interveniamo!“.
La dottossa Mancini, raggiunta telefonicamente, ci tiene in particolar modo a fare un appello ai cittadini dell’intera costa centrale:
“Che si rendessero conto che il comitato #Marepulito è nato nel settembre 2016 e in 4 mesi abbiamo fatto le sentinelle del mare raggruppando filmati, avvalendoci della collaborazione dei cittadini, tanto da essere in condizione di depositare una corposa querela alla procura della Repubblica. Stiamo facendo un lavoro eccellente, non siamo santi e miracoli non ne facciamo, ma chiediamo ai cittadini di incoraggiarci, di seguirci nel nostro lavoro, di essere operosi e se ci sono situazioni che non vanno di esserne coscienti e consapevoli“.
Valentina Dattilo