Meetup 5 Stelle Lamezia su visita premier CasaPound: indisponibilità ai fascismi
2 min di letturaMeetup 5 Stelle contro la visita di Di Stefano, premier di CasaPound
Comunicato stampa:
In occasione dell’odierna venuta a Lamezia, peraltro proprio nel “Giorno della Memoria” a ricordo delle vittime dell’Olocausto, del candidato premier di CasaPound, Simone Di Stefano, il Meetup 5 Stelle Lamezia Amici di Beppe Grillo ribadisce ancora una volta la propria natura dichiaratamente antifascista (così come il M5S del resto) e l’indisponibilità a concedere sul nostro territorio alcuno spazio ai fascismi di vecchio e nuovo stampo.
Il nostro impegno in tal senso è noto alla cittadinanza e si esplica proprio nell’attività politica che portiamo avanti da qualche anno ormai. Al contrario di altre forze politiche, in tutte le nostre denunce e battaglie MAI ci si è rivolti strumentalmente contro le minoranze che vivono il nostro territorio. Come Meetup abbiamo sempre espresso solidarietà e vicinanza alle realtà locali esempio virtuoso d’integrazione. Vogliamo ricordare un episodio su tutti: la manifestazione dell’agosto 2015 nel quartiere Capizzaglie, contro il centro d’accoglienza per minori non accompagnati, supportata dagli allora consiglieri comunali Mimmo Gianturco e Massimo Cristiano (all’epoca, rispettivamente, portavoce di Sovranità Calabria e Movimento Territorio e Lavoro). A seguito di quella triste, ed a dir poco censurabile, vicenda, che, stando a diverse cronache giornalistiche, vide “protagonisti” della pseudo protesta anche esponenti di una nota cosca locale, il Meetup 5 Stelle Lamezia Amici di Beppe Grillo fu l’unica forza politica locale a visitare con una propria delegazione il centro d’accoglienza per portare piena solidarietà e vicinanza ai ragazzi ospiti della Comunità, a don Giacomo Panizza ed agli operatori che erano stati minacciati.