Meteo: ciclone al sud con rischio temporali e trombe marine
3 min di letturaL’ultima settimana di novembre inizia con maltempo diffuso, soprattutto al sud. Miglioramenti previsti a partire da mercoledì.
In attesa della stagione invernale ormai alle porte, da sabato 1 dicembre infatti inizierà l’inverno meteorologico, l’ultima settimana novembrina si apre con un diffuso maltempo.
Dopo una mattinata relativamente variabile, nel corso del pomeriggio e tra la sera e tutta la notte di oggi, la depressione diretta verso il meridione favorirà un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo su tutta l’area tirrenica del centro-sud, con il ritorno di piogge e temporali intensi in particolare sulle coste della Campania e fino ai settori nord della Calabria.
Su queste zone sarà elevato il rischio di nubifragi e di locali trombe marine a causa di un rinforzo della ventilazione, con raffiche violente e possibili mareggiate per l’avvicinarsi di un vortice ciclonico che richiamerà a sé venti sempre più forti e burrascosi.
Proprio la Calabria nelle ultime ore ha registrato fenomeni di estrema violenza: sulla città di Crotone si è abbattuto un piccolo tornado che ha lasciato dietro di sé danni ingenti, mentre una tromba d’aria ha colpito i comuni tra Cropani e Botricello. Ed è di qualche giorno fa la notizia di un’altra tromba d’aria che aveva investito un treno regionale in località Roccabernarda, sempre nel crotonese.
Per ora, la Protezione civile Calabria ha diramato un’allerta gialla, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, valevole per la giornata di oggi, 26 novembre.
Focus inoltre sulla Sardegna, dove soffieranno venti di Maestrale con raffiche ad oltre 80/100 km/h e in successiva estensione alle coste tirreniche di:
- Sicilia;
- Calabria;
- Campania.
Piogge anche su:
- Lazio;
- Abruzzo;
- Molise.
Meno perturbato invece sul resto del centro e al nord, anche se non mancherà qualche debole pioggia su:
- Toscana;
- Emilia Romagna;
- Veneto, con qualche spruzzata di neve sui rilievi alpini centro orientali attorno ai 1000-1200 metri di quota.
Tra mercoledì 28 e giovedì 29 novembre, il maltempo dovrebbe iniziare ad allontanarsi dal nostro Paese, anche se insisteranno ancora venti piuttosto intensi dai quadranti settentrionali; in particolare sui settori tirrenici e ionici con moto ondoso in deciso aumento nel corso del pomeriggio fino a molto agitato.
Si abbasseranno le temperature
I venti di Scirocco, ai quali ultimamente ci eravamo abituati, sono destinati ad attenuarsi e a lasciare il posto a una bassa pressione in discesa da nord e colma di aria fredda che coinvolgerà la nostra penisola a partire dalla giornata di domani.
Sono in arrivo venti freddi di Bora e Tramontana che man mano coinvolgeranno tutto il nostro Paese. Passeremo, come annunciano gli esperti, da una fase autunnale relativamente mite e umida a una decisamente più rigida e via via sempre più fredda con un conseguente e graduale abbassamento delle temperature.
Da mercoledì le temperature al centro-nord cominceranno a scendere specialmente di notte, quando avremo già valori vicini allo zero. Abbassamento della colonnina di mercurio anche per le massime che accuseranno una decisa flessione e faticheranno a superare i 7-8 gradi al nord e i 9-10 gradi al centro. Meno freddo al sud anche se il calo termico sarà comunque avvertito.