Il Migliore, singolo di esordio della cantautrice calabrese Katia Pugliese
3 min di letturaIl Migliore è il primo singolo pop della cantautrice calabrese Katia Pugliese, già disponibile dal 7 Gennaio su tutte le principali piattaforme di streaming e download
Il Migliore è un brano che riflette su quanto ognuno di noi sia concentrato nel perseguire i propri obiettivi, egoisticamente, dimenticandosi del resto del mondo e delle persone che ci stanno vicine. La sonorità è basicamente pop, con toni nostalgici e un beat attuale, modulata da chitarre elettriche e acustiche.
“Il testo nasce da un’incomprensione con una persona cara e dalla sofferenza che ha suscitato ad entrambe. Ho cominciato a ragionare su quanto, in generale, siamo così concentrati su noi stessi e sui nostri problemi da sottovalutare e dare per scontato le persone che abbiamo intorno; di quello che ci danno e di quanto insieme potremmo raggiungere obiettivi ancora più grandi rispetto a tutto ciò che risulta egoisticamente individualista”.
Il brano, scritto e arrangiato da Katia Pugliese, è stato poi arrangiato e musicato presso Pleiadi Studio.
Biografia Artista – Katia Pugliese
Katia Pugliese, nata e cresciuta in Calabria, scrive poesia da quando ha 14 anni e nel 2013 pubblica la sua raccolta “Pensieri notturni sul piacere di sentire” (Thoth edizioni).
Nel 2019 arriva alla seconda fase di selezione del Tour Music Fest (11° edizione) con il suo inedito “Self-Celebration”.
Nel 2021 con l’inedito “Il Migliore” è tra i finalisti del concorso musicale “Scrivi con noi la tua prossima hit” per Zara Edizioni; finalista del “Premio Rivelazione Castello D’Oro” per il Festival Sete Sois Sete Luas; semifinalista del Premio Spazio d’Autore (San Gimignano).
Si esibisce al Kalabria Eco Festival (Polia) e al Radio Sonica Live Show (Roma) presentando i suoi singoli inediti in versione acustica con chitarra.
Negli anni, la sua è stata un’evoluzione da interprete ed esecutrice a cantautrice.
Il filo conduttore dei suoi brani è l’interazione e la non interazione tra le persone: vite che si incrociano, che si intrecciano, che si scontrano, che si perdono nell’incontro con altre persone e quanto questo flusso ci faccia evolvere e cambiare.
“Scrivo fondamentalmente di quello che mi circonda; sensazioni, emozioni, avventure, desideri e fantasie, le quali spesso vedo riflettersi nelle vite degli altri. Cantare quello che scrivo è diventato ormai la mia forma di espressione, la mia valvola di sfogo, il canale di comunicazione per raggiungere più persone possibili e per cercare di suscitare un senso di solidarietà, alla ricerca di una felicità comune”.