Molinaro (Lega): pandemia fase 2, occorrono misure forti ed incisive
2 min di lettura“Il nuovo DPCM varato dal Governo Conte, ci impone urgentemente di attivare misure di sostegno, proporzionate al danno e non a pioggia, per tutte le attività produttive che sono già fortemente provate dall’Emergenza Covid-19”
Questo quanto sostiene il consigliere regionale Pietro Molinaro.
Ritengo – aggiunge l’esponente politico – che tutte le risorse disponibili, in particolare i fondi comunitari e nazionali, vanno programmati in direzione di salvaguardare le imprese, i professionisti e i lavoratori.
Servono continua -interventi con procedure semplici “automatismi digitalizzati”, senza complicazioni burocratiche, come ad esempio il DURC o certificazione di regolarità contributiva e con pagamenti velocissimi. Altro filone di sostegno è quello di sbloccare i pagamenti regionali:crediti a qualsiasi titolo, verso i soggetti privati e pubblici.
Le tensioni nel Paese e nella nostra Regione- annota – certificano che non siamo più solo in guerra con il Virus ma soprattutto si respira un brutto clima in termini economici e sociali. In questo contesto, è altresì estremamente importante una consultazione costante con le parti della rappresentanza economico/sociale sia per meglio individuare il sostegno economico da mettere in campo che per rafforzare il confronto con il Governo Nazionale.
La situazione –commenta – ci impone, di salvaguardare l’economia calabrese, già storicamente relegata all’ultimo posto in Italia ed Europa, nonchè la serena convivenza. Da non sottovalutare – conclude – l’interesse della criminalità organizzata che, come affermano autorevoli esponenti della magistratura, proprio in questi momenti, è pronta a rilevare attività economiche e/o a fare prestiti usurai.
Questo quanto dichiara in una nota il Consigliere della Lega Calabria Pietro Molinaro