Mosaico con la pizza per la festa della liberazione del Kuwait
2 min di letturaL’opera di un pizzaiolo reggino. Cotture diverse per dare colore
Un mosaico realizzato con pezzettini di focaccia di pizza come omaggio all’emiro in occasione dei festeggiamenti della festa di liberazione del Kuwait, il National Day del 25-26 febbraio.
A realizzarlo è stato il pizzaiolo reggino Giorgio Riggio, non nuovo a iniziative del genere e che del suo lavoro ha fatto una vera e propria arte.
In Kuwait da mesi per portare il suo spinning pizza nel locale di Flavio Briatore, con cui collabora fin dall’apertura del primo locale a Londra, l’artista reggino, pluricampione del mondo di pizza acrobatica continua a coinvolgere il pubblico e a spopolare sui social con i suoi video e le sue realizzazioni.
Alcuni anni fa realizzò un mosaico dedicato al giubileo della regina Elisabetta II, a dicembre il “Presepe nel deserto” e ora l’ultima opera per la festa della liberazione del Kuwait.
Una festa doppia per celebrare l’anniversario dell’indipendenza dal Regno Unito e la liberazione dopo l’invasione di Saddam Hussein.
Con la sua opera, Riggio ha voluto rendere omaggio anche all’emiro Sabah IV al-Ahmad al-Jabir Al Sabah che il 29 gennaio del 2006 prese la guida del Paese.
L’opera è un lavoro certosino realizzato con tanti piccoli pezzi di pizza, ‘con diversa cottura in modo da creare un effetto cromatico particolare – spiega Riggio – Dietro la mia immagine c’è Reggio Calabria, la mia città sempre nel cuore’.