Multe a residenti zone strisce blu, nessuna comunicazione preventiva da Comune e società affidataria

Ci giungono numerose segnalazioni da parte di cittadini con pass per i residenti che, nei giorni scorsi, si sono ritrovati delle multe causa parcheggio sulle strisce blu per tagliando scaduto o con targa diversa

Tutto questo, come al solito e come questa amministrazione ci ha tristemente abituati, è avvenuto da un giorno all’altro.

Sappiamo bene che c’è una società affidataria del servizio, ma qual è il compito degli amministratori locali se non quello di tutelare i diritti dei cittadini e vigilare che chi presta un servizio lo faccia nel rispetto delle regole?

Non un avviso nei giorni precedenti ai cittadini residenti nelle aree dove insistono gli stalli a pagamenti, non la minima comunicazione né da parte della società né da parte del Comune. Un fatto inaccettabile ed essendo state già inflitte diverse multe – da quanto ci viene segnalato – si tratta di un brutto colpo inaspettato a tanti cittadini e famiglie in un momento economico drammatico.

Chiedo immediatamente all’amministrazione comunale di fare chiarezza e dare spiegazioni ai cittadini che si sono ritrovati dalla sera alla mattina con multe da pagare: è stato dato avviso nei giorni precedenti ai cittadini residenti nelle zone interessate? Sono stati distribuiti, con relativa comunicazione, gli eventuali nuovi contrassegni che magari avrebbero prevenuto le numerose sanzioni a tanti cittadini residenti?

Cogliamo l’occasione per ricordare all’amministrazione comunale che il consiglio comunale, nell’estate del 2020, ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal sottoscritto con cui si chiedeva, oltre alle modifiche degli orari per andare incontro alle esigenze delle famiglie che accompagnano e vanno a prendere i bambini all’istituto Maggiore Perri, di modificare le regole per far riconoscere il pass ai residenti nelle zone dove si trovano i parcheggi a strisce blu.

Di fronte a tutto il consiglio comunale, il sindaco si era impegnato a interloquire con la società affidataria.

Vogliamo sapere, dunque, se vi siano state e a cosa abbiano portato queste interlocuzioni.

Fermo restando l’imprescindibile rispetto delle regole, chiediamo all’amministrazione comunale di chiarire la situazione e, laddove vi fossero state inadempienze o “abusi”, arrivare all’annullamento delle multe.

Nei prossimi giorni porterò la vicenda all’attenzione delle commissioni consiliari competenti, riprendendo i contenuti di quella mozione per arrivare a una soluzione non emergenziale ma strutturale nell’interesse dei cittadini.

Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”