Nasce “Piccoli comuni digitali a domicilio” per salvaguardare tessuto economico locale
3 min di letturaPiccoli Comuni Digitali A Domicilio è un progetto ambizioso che in seguito ad attente ricerche di mercato, ha individuato un incredibile divario tra grandi città e piccoli comuni
Comunicato stampa
Nonostante siano proprio questi ultimi ad essere la “spina dorsale” del nostro Paese, il luogo nel quale nascono circa il 92% dei prodotti tipici italiani – patrimonio tra i più preziosi, è proprio nei piccoli centri abitati che l’ambito dei servizi risulta più penalizzato.
È proprio riconoscendo il valore di queste piccole realtà che abbiamo individuato nel progetto “Piccoli Comuni Digitali” un valido aiuto per promuovere il territorio ed attuare una transizione digitale. In questo modo, il Comune potrebbe entrare in una nuova era all’insegna dell’innovazione ma anche del rilancio delle tradizioni locali attraverso i nuovi canali online di comunicazione e vendita.
Il progetto è pensato per la salvaguardia del tessuto economico locale poiché, sempre più, le nuove abitudini di consumo hanno portato i consumatori ad acquistare qualunque tipo di prodotto comodamente online. Sempre più si tende ad affidarsi a piattaforme e-commerce o marketplace quali Amazon, Wish, Just Eat, Zalando ecc…piuttosto che agli artigiani ed alle botteghe di quartiere. Questa tendenza porta a un conseguente ed inevitabile impoverimento del tessuto economico locale, ad un calo dell’occupazione, fino all’inevitabile chiusura delle attività commerciali che specialmente in questo periodo storico, già duramente segnato dalla pandemia, vanno sostenute con nuove possibilità di fare mercato.
Pertanto, la creazione di una piattaforma digitale territoriale e 100% locale non solo è l’occasione per poter creare nuovi posti di lavoro ed incentivare l’imprenditoria giovanile, ma anche un modo intelligente di valorizzare il km0 e le produzioni locali. Un progetto digitale al passo con i tempi porterà una ventata di innovazione in tutta la comunità, contribuirà al ripopolamento dei piccoli comuni e creerà nuova attrattiva a livello turistico.
Seguendo le logiche europee, nell’ambito dello sviluppo economico nel settore del terziario avanzato, per effetto e seguito dell’attualizzazione di tale intervento strutturale, finalizzato a: Creazione di Lavoro – Transizione Digitale – Nuova Occupazione tramite Innovazione – Imprenditoria Giovanile – Produttività e Sviluppo del Territorio – Servizi per privati ed imprese – Incentivazione del Turismo Locale – Ripopolamento dei Piccoli Comuni – dispone il progetto su soggetti candidati aventi le seguenti caratteristiche: Cittadini con orientamento all’autoimpiego in veste imprenditoriale, investendo minime risorse.
INFORMA E PUBBLICA il bando privato per la Selezione del Candidato Imprenditore orientato all’autoimpiego, ovvero a fare impresa nel proprio territorio apportando servizi utili ed indispensabili per tutta la comunità, imprese e privati cittadini.
Il CANDIDATO IDEALE possiede preferibilmente i seguenti requisiti:
– Ottime doti comunicative
– Disponibilità alla Frequenza di Corso di Formazione (anche online) e corsi di aggiornamento
– Propensione all’utilizzo di smartphone e nuove tecnologie
– Capacità di investimento minima
– Forte ambizione e credo nel progetto Piccoli Comuni Digitali
– Ottima conoscenza del proprio territorio
GARANZIA: Il Comune, in esso i privati cittadini e le imprese, potranno finalmente contare su una pluralità di servizi innovativi ed efficaci per lo Sviluppo ed il Benessere di tutta la collettività, rappresentati da una piattaforma digitale cittadina racchiusa in un’App mobile (già collaudata e presente in altri territori).
Naturalmente il responsabile territoriale Piccoli Comuni Digitali assumerà l’impegno di svolgere una professione attuale con grande riconoscimento sociale, garantendo alla propria Comunità servizi di eccellenza avvalorati da innovazione, sviluppo e creazione di lavoro.