Nascondeva cocaina in una bara vuota, un arresto in Calabria
2 min di letturaTrovate anche in un loculo una pistola e cartucce. Indagine dei carabinieri
Duecentoventi grammi di cocaina nascosti nel suo ufficio in una bara vuota ed una pistola e alcune cartucce occultate, nel cimitero, in un loculo libero nella cappella di famiglia.
É il motivo per il quale a Dipignano i carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato il titolare di un’agenzia di onoranze funebri, Giuseppe Nigro, di 33 anni.
I militari hanno dapprima perquisito l’ufficio di Nigro, trovandovi la droga, contenuta in tre involucri in plastica, ed hanno poi esteso il controllo alla cappella di famiglia del trentatreenne, in un loculo della quale, anche questo vuoto, erano state nascoste una pistola semiautomatica calibro 22, con matricola abrasa ed in perfetto stato d’uso, e 218 cartucce per la stessa arma.
L’arrestato è stato portato nel carcere di Cosenza.